Chirurgia Vertebrale
L'Unità Operativa Complessa di Chirurgia Vertebrale è parte integrante dell'Istituto di Clinica Ortopedica, il Reparto è situano al 7 piano ala N ed è raggiungibile dall'ingresso generale del Policlinico Agostino Gemelli (ore 7 -21) seguendo il percorso azzurro.
Nasce storicamente alcuni decenni or sono dall'intuizione del Prof. Fineschi di voler creare un istituto universitario "completo e moderno" capace cioè di studiare e trattare nella sua interezza la patologia muscolo-scheletrica e per la dedizione specifica di specialisti in ortopedia che si dedicarono in maniera pressocchè esclusiva alla patologia vertebrale. L'Unità Operativa Complessa è stata fondata dal Prof. Carlo Ambrogio Logroscino e da lui diretta fino al suo collocamento a riposo raggiungendo livelli di eccellenza in campo nazionale e internazionale. Attualmente l'Unità Operativa è diretta dal Prof. Francesco Ciro Tamburrelli.
Attività
L'Unità Operativa di Chirurgia Vertebrale opera in tutto l'ambito della patologia della colonna vertebrale sia essa di natura traumatica quanto elettiva.
Da oltre una decade l'unità garantisce la copertura ufficiale h 24 della traumatologia vertebro-midollare del rachide in emergenza-urgenza. La competenza professionale nel campo della traumatologia della colonna vertebrale ha portato la struttura a rappresentare un punto di riferimento anche al di fuori dei propri limiti territoriali e in ambito nazionale con un alto indice di pazienti provenienti da fuori regione.
L'UOC dispone di 10 posti letto a disposizione della patologia elettiva del rachide. Una importante area di interesse è quella dedicata al trattamento delle deformità vertebrali in epoca evolutiva (scoliosi, spondilolistesi) quanto alla cura della patologia degenerativa e delle deformità dell'epoca adulta.
L'unità è operante all'interno della struttura del Policlinico Gemelli con ambulatori specificatamente dedicati e suddivisi tra controlli ambulatoriali e prime visite. I controlli ambulatoriali consentono la continuità terapeutica e assistenziale dei pazienti presi in carico dalla struttura e trattati incruentemente o chirurgicamente.
Gli ambulatori assegnati alle prime visite sono riservati all'inquadramento diagnostico dei pazienti affetti da patologie del rachide.