Modello di organizzazione, gestione e controllo (Modello 231)
La Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS ha adottato, con delibera del 21 luglio 2015 del Consiglio di Amministrazione, un proprio Modello di organizzazione, gestione e controllo (di seguito anche “Modello 231”) ed un Codice Etico ai sensi del D.Lgs 231 del 2001 – “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica”. La versione aggiornata del documento è stata approvata dall’organo amministrativo in data 17/03/2022.
Il Modello 231 si prefigge la finalità di creare un sistema organico e strutturato di principi di governance, misure organizzative e procedure di controllo atto a prevenire la commissione dei reati previsti dal D.Lgs 231/2001 nonché a tutelare tutti i Collaboratori e la Fondazione in caso di eventuali “procedimenti 231”.
ll Modello 231, inoltre, contribuisce al conseguimento delle finalità istituzionali tutelando l’integrità del patrimonio aziendale e promuove:
- l’adozione di condotte corrette e trasparenti definite nel Codice Etico a cui ogni Collaboratore della Fondazione è tenuto a uniformarsi nello svolgimento della propria attività;
- la definizione di strumenti e principi di controllo che consentano in modo sistematico il monitoraggio delle aree aziendali nel cui ambito possano astrattamente realizzarsi le condotte illecite previste nel D.Lgs.231/2001.
Al fine di vigilare sul funzionamento, l’osservanza e l’aggiornamento del Modello di organizzazione, gestione e controllo, il Consiglio di Amministrazione ha nominato l’Organismo di Vigilanza (di seguito anche “OdV”), organo composto da soggetti in maggioranza esterni alla Fondazione e che non ricoprono incarichi operativi e gestionali.
Il Modello 231 della Fondazione, costituito da una “Parte Generale” e da più “Parti Speciali” predisposte per le diverse tipologie di Reati e Illeciti da prevenire, rappresenta un requisito obbligatorio ai fini dell’ottenimento e mantenimento dell’accreditamento istituzionale con la Regione Lazio. Pertanto il rispetto dei principi inclusi nel Modello 231, nel Codice Etico e nelle procedure attuative rappresenta un riferimento a cui tutti i Collaboratori devono informare le proprie condotte.
I Collaboratori e più in generale tutti i Destinatari del Modello 231 devono segnalare all’Organismo di Vigilanza eventuali comportamenti o fatti che rappresentino violazioni anche tentate o sospetti di violazione del Modello 231, del Codice Etico e delle procedure attuative, secondo le modalità indicate nella sezione “Whistleblowing”.
Il Consiglio di Amministrazione ha nominato l’Organismo di Vigilanza (OdV), organo a cui è affidato il compito di vigilare sul funzionamento, l’osservanza e l’aggiornamento del Modello di organizzazione, gestione e controllo.
Il Codice Etico
La Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS ha adottato un proprio Codice Etico in cui vengono definiti i principi ed i valori a cui ogni Collaboratore deve ispirare le proprie condotte nell’esercizio delle funzioni assegnate.
Da tali principi discendono gli impegni di ordine etico che i Collaboratori della Fondazione assumono ad integrazione dei vincoli deontologici propri dell’ordine o collegio professionale di eventuale appartenenza, delle previsioni normative vigenti e degli accordi contrattuali stabiliti.
Il Codice Etico della Fondazione incorpora i principi fondamentali indicati dal Magistero della Chiesa Cattolica in ambito bioetico. Ogni Collaboratore si impegna ad astenersi dall’effettuare procedure, interventi, atteggiamenti contrari a tali principi.
Il presente Codice Etico costituisce parte integrante del Modello di organizzazione gestione e controllo della Fondazione ed è pertanto funzionale all’ottenimento ed al mantenimento dell’accreditamento istituzionale in conformità con la normativa regionale.
Il compito di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza del Codice Etico è affidato al Consiglio di Amministrazione e, nei limiti delle attività di sua competenza, all’Organismo di Vigilanza.
I Collaboratori e più in generale tutti i Destinatari del Codice Etico devono segnalare all’Organismo di Vigilanza eventuali comportamenti o fatti che rappresentino violazioni o sospetti di violazione del Codice Etico, secondo le modalità indicate nella sezione “Whistleblowing”.
La versione del Codice Etico pubblicato è stata approvata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 28/11/2016.