AVVISO
COME DONARE E MODALITÀ DI PRENOTAZIONE
A tutti i cittadini rivolgiamo l’invito alla donazione del sangue attraverso le modalità riassunte di seguito che, in considerazione delle regole del distanziamento, prevedono la prenotazione telefonica.
È POSSIBILE TELEFONARE AL NUMERO:
- 06 3015.7262 dal Lunedì-Sabato 8:00-13:00
- dal Lunedì al Sabato dalle 8:00 alle 12:00. Nei giorni festivi dalle 8:00 alle 11:00
Il Servizio di Emotrasfusione del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS è una struttura che secondo quanto previsto dalla Legislazione vigente, si occupa dell’attività trasfusionale e supporta con attività diagnostiche e terapeutiche specialistiche i reparti clinici per la cura dei pazienti con malattie ematologiche, oncologiche, neurologiche, internistiche e chirurgiche.
Dal giugno 2004 il Servizio si è trasferito nei nuovi locali della Piastra Tecnologica, dotati di ampia sala attrezzata per il massimo confort dei donatori, laboratori di routine e di ricerca e sala criobiologica automatizzata.
Il Servizio è diretto dal Direttore Prof.ssa Luciana Teofili, Dirigente Medico responsabile di Struttura Complessa.
Le attività
Le attività del Servizio di Emotrasfusione sono:
- Donazione, produzione, conservazione e distribuzione di emocomponenti
- Medicina trasfusionale
- Validazione degli emocomponenti e sicurezza trasfusionale
- Raccolta e conservazione delle cellule staminali emopoietiche
- Raccolta e conservazione del sangue di cordone ombelicale (Unicatt Cord Blood Bank)
- Laboratorio di immunoematologia
- Aferesi terapeutica
Le attività sono regolate da procedure operative sia interne che aziendali (uso clinico del plasma, raccolta di cellule staminali dal sangue periferico, leucaferesi depletiva, maxiemergenza trasfusionale, etc.)
Supporto e Consulenza
Il Comitato per il Buon Uso del Sangue, in collaborazione con la Direzione Sanitaria, si riunisce con cadenza regolare ed è impegnato per ottimizzare l’utilizzo clinico degli emocomponenti e la sicurezza trasfusionale.
L’attività di consulenza nei confronti degli utenti clinici consente di prevenire e risolvere le problematiche di rilevanza trasfusionale e di ridurre al minimo i rischi connessi.
Il Servizio è attivo 24 ore su 24, con un medico e un tecnico per l’attività di immunoematologia, e trasfusionale in emergenza.
La reperibilità medica, infermieristica e tecnica continuativa permette di rispondere anche alle necessità di aferesi terapeutica per crisi miasteniche, di leucaferesi urgente per le leucosi acute, di plasmaexchange urgente per le porpore trombotiche trombocitopeniche e per l’attività trasfusionale urgente in corso di trapianto di fegato.
Dove Siamo
Il Servizio di Emotrasfusione è disponibile al piano -1, ala J, presso la Nuova Piastra Tecnologica.
Telefono della segreteria: 06 30157.262
Gli orari per effettuare le donazioni sono:
- dal lunedì al sabato: dalle ore 8:00 alle ore 12:00
- nei giorni festivi: dalle ore 8:00 alle ore 11:00
Sangue: che cos’è?
Il sangue è un tessuto fluido, costituisce circa il 5 – 7% del volume corporeo ed è composto per circa il 45% del volume da cellule (globuli rossi o eritrociti o emazie, globuli bianchi o leucociti e piastrine o trombociti) e per circa il 55% del volume da plasma (acqua, albumina, fattori della coagulazione, anticorpi, lipidi, zuccheri, ormoni e sali minerali).
Il sangue non si può ottenere in laboratorio e, ad oggi, la donazione è l’unica possibilità per la terapia trasfusionale. La donazione più comune è quella di sangue intero prelevato utilizzando sacche di materiale plastico contenenti una soluzione anticoagulante – conservante.
Il prelievo di sangue intero, di 450 ml, viene effettuato attraverso un sistema a circuito chiuso sterile monouso, assolutamente innocuo per il donatore, e della durata di circa 5 – 8 minuti. Oltre a questa tipologia di donazione è possibile effettuare una procedura di aferesi grazie alla quale vengono prelevati uno o più emocomponenti separandoli durante il prelievo (eritrociti, piastrine, plasma).
L’ aferesi, infatti, consiste nel far circolare il sangue in un apposito circuito, sterile e monouso, di un separatore cellulare, scomporlo trattenendo l’emocomponente necessario, restituendo al donatore il rimanente. La procedura è innocua per il donatore ed ha una durata variabile da 35 a 90 minuti circa.
In relazione all’emocomponente donato si parla di plasmaferesi (solo plasma) o piastrinoaferesi (solo piastrine). eritroplasmaferesi (donazione di plasma e globuli rossi), una eritropiastrinoaferesi (donazione di piastrine e globuli rossi), una plasmapiastrinoferesi (donazione di plasma e piastrine), una donazione di piastrine raccolte in due sacche.
Perchè donarlo
Il sangue artificiale non esiste. Globuli rossi e piastrine non possono essere prodotti in laboratorio.
Solo la donazione volontaria, libera e gratuita rende possibile la terapia trasfusionale, che è una cura in molti casi salvavita. L’utilizzo di sangue donato infatti è necessario per:
- Pazienti, spesso bambini, con malattie del sangue e tumori.
- Pazienti in gravi condizioni: politraumi, incidenti.
- Pazienti che devono subire interventi di chirurgici o trapianti d’organo.
Ai malati del Policlinico vengono trasfuse ogni anno più di 15.000 unità di globuli rossi, più di 2.500 unità di piastrine e oltre 4.000 unità di plasma. Circa il 50% delle unità di globuli rossi purtroppo non proviene da donazioni effettuate presso il nostro Servizio di Emotrasfusione, ma da altri centri trasfusionali, anche di altre regioni.
Chi può donare
- Tutte le persone di età tra 18 e 65 anni, in buona salute, con peso non inferiore ai 50 kg
- I soggetti di sesso maschile fino a quattro volte l’anno mentre le donne non più di due volte, essendo più esposte alla mancanza di ferro.
Chi non può donare
Non può donare il sangue:
- chi ha avuto (o ha) epatiti virali, sifilide, infezione da HIV
- chi soffre di cardiopatie
- chi è malato di tumore
- chi ha episodi di epilessia
Non può donare momentaneamente chi presenta almeno una delle seguenti condizioni:
- gravidanza e fino a 6 mesi dopo il parto
- trasfusioni (entro i 4 mesi)
- soggiorno recente in zona malarica
- malattie infettive, sindromi influenzali, faringiti o allergie recenti o in corso
- interventi chirurgici (da 1 settimana a 4 mesi)
- esami endoscopici (entro i 4 mesi)
- tatuaggi, agopuntura, foratura delle orecchie (entro i 4 mesi)
- terapie odontoiatriche (dipende dal tipo)
- vaccinazioni recenti (dipende dal tipo)
- rapporti sessuali occasionali con partner non abituali
- assunzione di alcuni farmaci
I medici della Sala Donazioni, durante il colloquio, sono pronti a chiarire ogni dubbio.
Per qualsiasi informazione si può telefonare al numero 06 30157.262
Informazioni utili per i donatori
- Per donare è necessario un documento di identità valido e il codice fiscale.
- Prima di donare possono essere assunti caffè, the, spremute o succhi di frutta e biscotti secchi.
- È meglio evitare il latte e gli alimenti ricchi di grassi.
- Ai lavoratori dipendenti, donatori di sangue e di aferesi, è garantita l’esenzione dal lavoro, per l’intera giornata in cui si effettua la donazione ed è sufficiente presentare il certificato fornito dal Servizio di Emotrasfusione.
- La donazione si svolge in un’ampia sala attrezzata con dieci confortevoli poltrone, sia per la raccolta di sangue intero che per quella di emocomponenti da aferesi.
- Al termine della donazione viene offerta la colazione nella sala ristoro dedicata.
- I donatori di sangue possono parcheggiare gratuitamente le loro auto, il giorno della donazione, al Parcheggio P5, situato di fronte all’accesso esterno della sala Donazioni.
Per visualizzare come raggiungerci clicca qui.
L’informativa alla donazione è disponibile al seguente link.
Donare ai tempi del Covid-19
La diffusione del Covid-19 ha portato alla necessità della prenotazione telefonica allo 06 3015.7262 in considerazione delle regole del distanziamento.
I soggetti con diagnosi confermata di infezione da SARS-CoV-2 possono essere accettati alla donazione se sono trascorsi almeno 14 giorni dalla completa risoluzione dei sintomi (fatta eccezione per ageusia/disgeusia e anosmia che possono perdurare per diverso tempo dopo la guarigione) oppure in presenza di un test molecolare negativo.
I soggetti con anamnesi positiva per possibile esposizione al rischio di contagio per contatto stretto con soggetti con infezione confermata da SARS-CoV-2 possono essere accettati alla donazione al termine del periodo di quarantena (14 giorni dall’ultima esposizione in assenza di esecuzione del test oppure 10 giorni dall’ultima esposizione in caso di esito negativo al test antigenico o molecolare effettuato al decimo giorno).”
La vaccinazione anti- SARS-CoV-2 non controindica la donazione, ma prevede tempi diversi di sospensione in base alle caratteristiche del vaccino (da 48h a 4 settimane) che andranno valutate durante la visita medica di idoneità alla donazione.
L’Associazione Gruppo Donatori Sangue: perché iscriversi?
Donare il sangue periodicamente, come iscritti all’Associazione Gruppo Donatori Sangue “Francesco Olgiati” Onlus, oltre a rappresentare una risorsa preziosa per i pazienti, offre l’opportunità di tenere sotto controllo la propria salute.
Nelle donazioni occasionali vengono eseguiti gli esami indispensabili per l’utilizzo dell’unità donata (emocromo, ricerca di virus epatitici B e C, HIV, test per sifilide, gruppo sanguigno e ricerca di anticorpi irregolari). I donatori periodici, vengono sottoposti annualmente ad esami del sangue più completi: un vero e proprio check-up che comprende anche l’elettrocardiogramma. I medici del Centro Donatori, in caso di necessità, indirizzano i donatori agli accertamenti e agli specialisti più idonei.
Dopo l’iscrizione, verrà fornita una tessera del donatore che riporta il gruppo sanguigno e la sequenza delle donazioni effettuate.
Per iscriversi all’Associazione “Francesco Olgiati” è sufficiente compilare il modulo di adesione