Race for the Cure: la prevenzione dei tumori al seno ha corso sulle strade del web
Centocinquantamila utenti hanno inondato, lo scorso 17 maggio, i social di Komen Italia e i canali che hanno trasmesso la grande maratona live, in quella che era stata programmata come giornata per la 21ma edizione della Race for the Cure di Roma. L’appuntamento, la più importante manifestazione per la prevenzione e la lotta ai tumori del seno in Italia e nel mondo, rinviato a causa della pandemia, si è trasformato in una grande staffetta live su @komenitalia e www.komen.it iniziata con l’anteprima delle ore 9.00, “Aspettando la Race” e proseguita a partire dalle 15.00 con la “Race Live”, condotta dalla giornalista Olivia Tassara dagli studi DIRE, insieme alle madrine Maria Grazia Cucinotta e Rosanna Banfi. Ad aprire la giornata sono stati i messaggi del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e del ministro della Salute Roberto Speranza. Interventi a sostegno dell’evento sono arrivati, tra gli altri, anche dalla sindaca di Roma Virginia Raggi e dal Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. “La Race ha fatto un altro grande miracolo - ha sottolineato il professor Riccardo Masetti, Direttore del Centro di Senologia del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS e Presidente della Komen Italia - : riunire tante persone che ci hanno seguito in rete e tanti amici della Komen Italia che hanno partecipato come protagonisti”. “Come diretti protagonisti dell'attività di ricerca che sta dietro alla 'Race for the cure' – ha dichiarato invece Marco Elefanti, Direttore della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS -, posso dire che questa iniziativa è cruciale e ha consentito oltre che a sviluppare un alto livello assistenziale, anche la realizzazione di percorsi di ricerca". “Il Gemelli - ha aggiunto Daniela Terribile chirurga senologa del Gemelli e vicepresidente Komen Italia - è una casa costante per Komen: presso l'ospedale trovano accoglienza infatti le donne intercettate durante il percorso di prevenzione della 'carovana'”.