L’Unità operativa di Psicologia Clinica al 24° Congresso Mondiale di Psico-Oncologia

I contributi scientifici presentati nel corso dell’evento internazionale che si è tenuto a Milano dal 31 agosto al 3 settembre.
Dal 31 agosto al 3 settembre scorso, Milano ha ospitato il 24° Congresso Mondiale di Psico-Oncologia, che si è tenuto presso l’Università Statale di Milano. Appuntamento in cui circa mille ricercatori si sono confrontati in 480 presentazioni orali, simposi, seminari.
Il tema del Congresso è stato “Collaborazione e innovazione in psico-oncologia”, un focus sul futuro dei nostri pazienti.
Il congresso ha definito 5 obiettivi: innovazione, educazione, equità, misurazione dell'efficacia e psico-oncologia sostenibile. Ciascuno di questi temi è stato esplorato da diversi punti di vista, e da figure professionali che operano in differenti contesti, per comprenderne al meglio il potenziale sviluppo nelle diverse aree della Psicologia Oncologica, non solo in riferimento al paziente ma anche ai familiari e agli operatori sanitari.
Il Congresso si è al contempo occupato dell’esplorazione delle diverse criticità che l’assistenza psiconcologica presenta, al fine di acquisire una maggiore consapevolezza rispetto ai limiti e alle opportunità di questa professione, necessaria per garantire un servizio sempre più adeguato alle richieste dei pazienti e delle loro famiglie, nonché ai bisogni degli operatori sanitari.
Anche l’Unità Operativadi Psicologia Clinica della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, diretta dalla professoressa Daniela Chieffo, ha preso parte al Congresso con diversi contributi scientifici nei vari rami della psicologia oncologica, in collaborazione con il Comprehensive Cancer Center del Policlinico Gemelli.
“Il congresso mondiale ha permesso di promuovere la creazione di network di ricerca clinica, la necessità di stabilire dei protocolli specifici di intervento psico oncologico all’interno delle diverse tipologie neoplastiche - commenta la professoressa Daniela Chieffo -. Risulta fondamentale la realizzazione di un accesso equo e omogeneo di ciascun paziente, estendendo la cura psicologica anche in territori dove è assente, cosi da preservare la continuità assistenziale, l’aderenza alle cure e la prevenzione attraverso sistemi di profilazione”.
Di seguito una sintesi dei contributi presentati al Congresso.
Symposium “TURNING INTENTIONS INTO ACTION FOR THE UPTAKE OF NEXT GENERATION SEQUENCING – THE UNMET NEED OF PSYCHO-ONCOLOGY” - Denis Horgan (Chiar International Cancer Genome Consortium) Adela Maghear (European Cancer Patient Coalition) e Daniela Chieffo
La professoressa Daniela Chieffo ha messo in risalto l’importanza di seguire i pazienti oncologici nel percorso di cura garantendone una continuità assistenziale, attraverso modelli di medicina personalizzata e di precisione, di cura psicologica specifica per quest’ambito, sottolineando la peculiarità degli ingredienti necessari che sono l’alleanza terapeutica, i meccanismi decisionali, la narrazione e la reintegrazione nell’ambito sociale dei nostri pazienti.
Per questo risulta essere evidente la necessità di garantire un percorso di cura psicologica non solo per pochi ma per la moltitudine di pazienti oncologici e per le loro famiglie, sia in un’ottica di prevenzione che di promozione e di empowerment.
Contributi orali presentati dagli psico oncologi del Policlinico Gemelli: Daniela Belella, Letizia Lafuenti, Loredana Di Napoli, Vezio Savoia e Stefania Carnevale
A NEW MODEL OF PSYCHONCOLOGICAL TRIAGE IN BREAST CANCER PATIENTS
Questo studio mostra un nuovo modello di triage psiconcologico attraverso lo screening del rischio di disagio psicologico e delle risorse di coping in pazienti con tumore al seno non metastatico, in attesa di intervento chirurgico.
PSYCHOLOGICAL ASSESSMENT OF THE DECISION-MAKING PROCESS IN THE ONCOFERTILITY CONSULTATION FOR YOUNG CANCER PATIENTS: PRELIMINARY DATA.
Lo studio presenta i dati preliminari di una ricerca ancora in corso presso l’ambulatorio di Oncofertilità relativi all’assessment psicologico delle giovani pazienti che effettuano questa consulenza, finalizzato ad individuare le variabili che intervengono e caratterizzano il processo decisionale.
FROM ACTIVE TO PALLIATIVE CARE: PRELIMINARY DATA ON EMOTIONAL BURDEN AND SELF EFFICACY IN PATIENTS AND CAREGIVERS
Lo studio, nato dal lavoro interdisciplinare tra la UO di Psicologia Clinica e quella di Cure Palliative, presenta i risultati preliminari di un lavoro ongoing che ha come obiettivo quello di effettuare una valutazione del carico emotivo e dell’auto-efficacia percepita nel paziente candidato a cure palliative, e nel suo caregiver.
MONITORING PSYCHOLOGICAL DISTRESS AND ANXIETY IN GYNECOLOGICAL CANCER PATIENTS UNDERGOING INTERVENTIONAL RADIOTHERAPY APPLYING HAPPY (HUMANITY ASSURANCE PROTOCOL IN INTERVENTIONAL RADIOTHERAPY) PROTOCOL
Le due presentazioni orali relative alla UOS di Psicologia per la parte radioterapica sono dedicate alle donne affette da neoplasie femminili in trattamento radiante. La prima verte sulla presa in carico delle pazienti ginecologiche durante Radioterapia a fasci esterni e interventistica.
COPING WITH MODESTY AND NUDITY DURING RADIOTHERAPY FOR BREAST CANCER: A MULTICENTRIC STUDY
Questa seconda presentazione mostra i risultati di uno studio multicentrico su 555 pazienti che ha avuto l'obiettivo di studiare il pudore nelle pazienti affette da tumore alla mammella, sottoposte a radioterapia.
PSYCHOLOGICAL ASSESSMENT OF PATIENT WITH PANCREATIC CANCER
Questo studio è incentrato sulla valutazione clinica e psicodiagnostica al tempo basale nei pazienti con tumore al pancreas e sui risultati emerse sulle differenze tra i pazienti sottoposti a chemioterapia neoadiuvante e quelli sottoposti a chirurgia.
THE PSYCHOLOGICAL INTERVENTION MEDIATED BY PHOTOGRAPHY ON FEMALE CANCER PATIENTS: THE EFFECTIVENESS ON GROUP VS INDIVIDUAL SETTING.
Lo studio pilota dimostra l’efficacia dell’intervento psicologico clinico, individuale e di gruppo, su pazienti con tumori femminili (ginecologiche e senologiche) attraverso il medium fotografico. Una maggiore efficacia sulla riduzione dell’ansia di stato nelle pazienti che hanno partecipato al gruppo è un importante risultato in termini di costi/benefici nel contesto ospedaliero.
DISTRESS, NOT MOOD, RUNS PARALLEL WITH TOXICITIES DURING RADIOTHERAPY IN HEAD AND NECK CANCER PATIENTS.
Una valutazione retrospettica su pazienti testa-collo in trattamento radiante, al fine di valutare il distress ed implementare percorsi di supporto, con un occhio alle tossicità da trattamento.
THE PSYCHOLOGICAL IMPACT OF TOTAL LARINGECTOMY
lo studio è incentrato sulla valutazione clinica e psicometrica dei pazienti sottoposti a laringectomia totale e posizionamento di protesi vocali e sulla pianificazione dell'intervento psicologico di riduzione del distress psicologico correlato soprattutto alle relazioni sociali.



