Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso
Il reparto di Medicina d’Urgenza è composto di 25 posti letto, tutti dotati di monitoraggio multiparametrico non invasivo e ventilatori per la NIV. Otto di questi letti sono inquadrati come di terapia semi-intensiva.
Il bacino d’utenza è costituito da pazienti che arrivano dal Pronto Soccorso che necessitano di una stabilizzazione clinica prima di poter accedere ai normali reparti di Medicina Interna o Specialistica. Accedono al reparto anche pazienti con riacutizzazione di patologie croniche o con sintomi tali da richiedere accertamenti più approfonditi prima della dimissione.
L’assistenza sanitaria, anche di tipo semi-intensivo, è garantita dalla presenza di operatori sanitari dedicati 24 ore su 24.
Gli obiettivi del reparto sono:
- stabilizzazione precoce delle condizioni cliniche
- identificazione dell’evento patologico con eventuale trasferimento presso l’unità operativa di competenza ovvero risoluzione del quadro patologico e dimissione del paziente
Il Pronto Soccorso ha la connotazione di DEA del più elevato livello (il secondo) essendo in grado di far fronte ai casi più complessi nell'ambito della rete delle urgenze. Infatti, oltre alle normali funzioni di un DEA di I livello, assicura anche prestazioni di cardiochirurgia, neurochirurgia, terapia intensiva neonatale, chirurgia vascolare e chirurgia toracica.
Il servizio di Pronto Soccorso è attivo nelle 24 ore e l’assistenza viene assicurata da un organico dedicato di medici di medicina d’urgenza, coadiuvati da rianimatori, ortopedici, pediatri e ginecologi. È presente anche un servizio di radiologia d’urgenza dedicato e 24 ore su 24 medici consulenti delle principali specialità mediche e chirurgiche. È inoltre continuativamente operante un Centro Antiveleni di riferimento nazionale.
Il DEA costituisce uno dei 4 Hub di riferimento del Lazio per il trattamento del paziente politraumatizzato. I traumi vengono gestiti da un’equipe multidisciplinare con prestazioni che coprono a 360° tutte le evenienze. È inoltre Centro Hub per l'ictus e l'infarto del miocardio e Centro di riferimento regionale per le maxi-emergenze (calamità naturali, incidenti nucleari, contaminazioni chimiche/biologiche su vasta scala).
È presente un eliporto attivo nelle 24 ore in grado di ricevere pazienti in eliambulanza da tutto il territorio regionale e nazionale.