Un messaggio di pace e speranza. Gli auguri al personale del Gemelli con lo sguardo alla popolazione ucraina
Gli auguri di Natale con lo sguardo rivolto alla popolazione ucraina. È stato questo il leitmotiv del tradizionale evento per lo scambio degli auguri di Natale della Comunità del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS che si è svolto nei giorni scorsi nella hall del Policlinico. Alla cerimonia hanno preso parte il Presidente avv. Carlo Fratta Pasini, il Direttore Generale professor Marco Elefanti, il Direttore Governo clinico professor Rocco Bellantone, il Direttore Risorse Umane dottoressa Roberta Galluzzi, il Vicepreside della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica professor Alessandro Sgambato.
S.E. Mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica, ha impartito la benedizione del presepe e dell’albero di Natale.
In un anno segnato dal sanguinoso conflitto in Ucraina, l’incontro è stato occasione importante per condividere un messaggio di armonia e speranza, rappresentato anche dalla dedica dell’albero di Natale ornato con la scritta pace tradotta in tutte le lingue del mondo, al posto delle tradizionali decorazioni natalizie.
Ospiti i rappresentanti di UNICEF Italia e della Comunità di Sant'Egidio, realtà molto attive per fronteggiare in l’emergenza attraverso progetti di accoglienza e assistenza alla popolazione ucraina.
Il supporto della Comunità del Gemelli per l’emergenza avviato lo scorso marzo è stato preziosissimo. Grazie alle donazioni del personale dell’Ospedale e al contributo aggiuntivo deliberato dalla Fondazione Gemelli in favore del Comitato italiano per l’UNICEF e della Comunità di Sant’Egidio, è stata possibile la creazione di uno dei 40 Blue Dots distribuiti in Moldavia, Romania, Polonia, Bulgaria, Slovacchia e in Italia. Tra loro connessi, questi centri forniscono servizi integrati alle famiglie in arrivo dall’Ucraina, che vanno dalla protezione sociale all’assistenza medica, dal supporto per l'istruzione alla protezione, identificazione e ricongiungimento familiare, dall’assistenza per la salute mentale al supporto psicosociale, a servizi per acqua e igiene, all'alloggio.
“Un messaggio di sincero ringraziamento a tutti gli operatori del Policlinico Gemelli per l’impegno profuso, sia come singoli, sia come Comunità - ha detto il Presidente della Fondazione Fratta Pasini - in un anno sicuramente impegnativo e complesso a causa del perdurare del Covid che abbiamo affrontato, come in precedenza, con un magnifico lavoro di squadra. Abbiamo allargato i nostri confini con la costituzione del Fatebenefratelli - Gemelli Isola. Un altro Gemelli, sempre nella stessa città ma al centro, dove potremo portare la nostra esperienza e replicare il nostro modello di cura. Grazie per quello che fate e che farete – ha proseguito il Presidente -. Che il Natale sia l'occasione per farlo con ancora maggior convinzione e tenacia, confidando che il futuro ci porti la serenità di guardare avanti con fiducia e ottimismo per la sostenibilità del nostro Gemelli”.
Il pomeriggio di festa è poi proseguito con l’esibizione natalizia che ha visto protagonisti i ragazzi dell’“Accademia di Musica Suaviter” e della Compagnia Teatrale “Diversi da chi”, dedicata agli operatori, ai sanitari e ai pazienti dell’ospedale.