Successo a Roma per la terza Longevity Run, la corsa della salute
Oltre mille partecipanti ieri mattina alla corsa della longevità presso lo stadio “Nando Martellini” alle Terme di Caracalla. Due giorni di sport e prevenzione offerti dagli specialisti del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, durante i quali sono stati effettuati trecento check up gratuiti e 3 mila prestazioni sanitarie. Offerta anche la vaccinazione antinfluenzale e quella Covid-19.
La Longevity Run si inserisce nell’ambito della campagna solidale del Policlinico Gemelli “Insieme oltre il Covid”, che si conclude il 27 ottobre.
Sono stati due giorni dedicati a sport, prevenzione e salute, a cura dagli specialisti della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, coordinati dal professor Francesco Landi, Direttore UOC Medicina Interna Geriatrica del Gemelli e Docente di Medicina Interna e Geriatria all’Università Cattolica, campus di Roma per sensibilizzare tutti all’importanza di uno stile di vita sano, di una alimentazione corretta e della prevenzione, per garantirsi una longevità di successo.
Presenti alla Longevity la Vicepresidente Vicaria del Coni Silvia Salis, il campione paraolimpico Franco Anobile e il vice-capo gabinetto del Ministro delle Politiche giovanili Daniele Frongia.
Nel villaggio della prevenzione, sono stati effettuati i longevity check-up proposti dai medici del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS per valutare i principali 7 parametri di salute cardiovascolare (fumo, esercizio fisico, dieta equilibrata, indice massa corporea, valori di colesterolo, pressione arteriosa e glicemia), l'introito giornaliero dei principali alimenti a maggiore contenuto proteico, sia di origine animale sia vegetale, la massa e la performance muscolare e la qualità del sonno.
La gara podistica di 5 km (competitiva e non) ha preso il via dallo Stadio ‘Nando Martellini’, sviluppandosi poi intorno alla splendida cornice del parco archeologico delle Terme di Caracalla. “La Longevity Run - spiega il professor Francesco Landi - vuole essere il segno di un nuova ripresa in sicurezza, dopo la lunga pandemia che ci ha costretti a restare fermi e a sospendere tutte le attività”.
Durante le due giornate di sport e salute sono state offerte anche le vaccinazioni antinfluenzale e contro il Covid – 19, grazie alla presenza del team del Centro vaccinale anti Covid del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, guidato dalla professoressa Patrizia Laurenti.
“Sottoporsi alla vaccinazione, sia per il Covid che per l’influenza, è un gesto importantissimo, efficace e sicuro di prevenzione che vogliamo sostenere – afferma il professor Landi – per cercare di convincere i paurosi, gli indecisi e i ritardatari. La pandemia ha influito sulla tendenza degli italiani a condurre una vita sedentaria e ha amplificato la scarsa attenzione alla prevenzione e a condurre stili di vita salutari. La Longevity Run, in particolare dopo il Covid, vuole dunque promuovere l’importanza della prevenzione e degli stili di vita corretti, fondamentali per le persone di tutte le età, giovani, adulti e anziani. La longevità non è un dono di natura ma si conquista passo dopo passo grazie proprio a uno stile di vita sano e attivo e a una adeguata prevenzione”.
La Longevity Run è resa possibile grazie alla collaborazione con la Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL) del Lazio che darà l’opportunità agli iscritti alla manifestazione di svolgere corsi di attività fisica mirati con tecnici federali.
La tappa romana della Longevity succede a quella di Madonna di Campiglio (3 agosto) e di San Gabriele Piozzano in provincia di Piacenza (5 settembre), dove sono stati effettuati oltre 400 check-up gratuiti. Chiude inoltre il Mese della Cuore, l’iniziativa di Danacol in collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, volta a informare gli italiani sull’importanza della prevenzione e del prendersi cura della propria salute cardiovascolare.
La Longevity Run si colloca nell’ambito della campagna solidale del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS “Insieme oltre il Covid”, in corso fino al 27 ottobre.
La Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS ha avuto da subito un approccio pionieristico all’argomento, aprendo un ‘Day-Hospital Post-Covid’, il primo d’Italia e d’Europa, a distanza di appena qualche settimana dal primo lockdown. Ma c’è ancora tanto da fare e i progetti prioritari da sostenere sono tre: potenziare le attività del DH Post-Covid, sia sul versante assistenziale che di ricerca; allestire dei nuovissimi ambulatori di pneumologia (l’apparato respiratorio è uno dei principali target di questa condizione sia in fase acuta di malattia che nei mesi successivi), integrati con strumentazioni di teleassistenza; potenziare le attività del laboratorio di microbiologia, sia sul fronte della tradizionale diagnostica Covid-19 (tamponi, sierologia), sia per seguire l’evoluzione del virus, attraverso lo studio delle sue mutazioni.
Come donare durante la campagna solidale:
Fino al 27 ottobre sarà possibile sostenere i progetti del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS chiamando il 45597 da rete fissa TIM, Vodafone, Wind, Tre, Fastweb, Tiscali, TWT, Convergenze e PosteMobile per donare 5 o 10 euro; attraverso l’invio di un sms al numero 45597 per donare 2 euro da cellulare Wind, Tre, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, Coop Voce e Tiscali; on-line con carta di credito sul sito www.policlinicogemelli.it.