Riconoscere e gestire le emozioni
E’ il titolo del primo seminario del nuovo ciclo di incontri del progetto promosso dal Servizio di Psicologia Ospedaliera della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS dedicati alla prevenzione del disagio e alla promozione del benessere psicologico. Mercoledì 5 febbraio, al Gemelli.
“Riconoscere e gestire le emozioni” è il titolo dell’appuntamento in programma per mercoledì 5 febbraio, presso la Hall del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, alle ore 15.30. Relatori, la psicoterapeuta e psiconcologa e coordinatrice del progetto, Letizia Lafuenti, la psicologa del lavoro e poetessa amatoriale, Tiziana Meloro, la musicista, Marta Cosaro, moderato dalla pedagogista teatrale del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, Francesco Fava. Il tema proposto – peraltro anche ideato con un coinvolgimento esperienziale del pubblico presente - ha come obiettivo quello di focalizzare l’attenzione sulla sfera delle emozioni che entrano in campo durante i percorsi di cura ospedalieri, ma anche, più in generale, nelle esperienze della vita quotidiana, come per esempio nella poesia o nella musica.
Riconoscere e risignificare le emozioni, imparare a legittimarle e ad esprimerle, rappresenta un primo passo importantissimo nell’accettazione dei nostri limiti e delle nostre fragilità, e dunque nella ricerca del benessere, poiché proprio quelle emozioni possono diventare uno strumento di crescita importante.
Continuano anche nel mese di febbraio gli incontri del progetto “Il corpo ci parla, impariamo ad ascoltarlo”. Il via al progetto a gennaio, promosso dal Servizio di Psicologia Ospedaliera del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, diretto dalla dottoressa Simonetta Ferretti, dove operano psicologi impegnati ad accogliere e gestire quotidianamente il disagio emotivo, psicologico e relazionale, conseguente ai percorsi di cura ospedalieri.
“Gli incontri – spiega la dottoressa Simonetta Ferretti – sono dedicati alla prevenzione del disagio e alla promozione del benessere psicologico e hanno come obiettivo principale la divulgazione e la promozione di tematiche legate al benessere psicologico e alla cura del sè. In un’ottica di divulgazione di tale mission, lo spazio di ascolto e di confronto si impegna a varcare i confini del centro di cura con l’obiettivo di facilitare l’accesso ai temi della psicologia non solo ai pazienti ospedalizzati, ma anche all’utenza esterna”.
“I temi proposti al pubblico - continua la psicoterapeuta Letizia Lafuenti, coordinatrice del progetto - saranno di carattere più o meno generale, fruibili a tutti, e rappresenteranno un punto
di partenza per un dibattito che sarà un’occasione di confronto su tematiche attuali lasciando spazio alle domande del pubblico presente. Tra gli argomenti proposti si focalizzerà l’attenzione sullo stress, la malattia, le emozioni, la spiritualità, i segnali del corpo, l’arte, la famiglia, l’alimentazione e molti altri”.
Il progetto prevede una serie di incontri con cadenza settimanale su temi di interesse comune legati alla psicologia e alla psicologia ospedaliera con uno psicologo/psicoterapeuta della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e un ospite specialista nel tema proposto oltre a un moderatore.
Gli appuntamenti aperti a tutti si continuano a tenere il mercoledì, dalle 15.30 alle 16.30, si svolgono nella Hall del Policlinico Gemelli.
“Quando la malattia coinvolge un bambino” tema del secondo appuntamento in programma per mercoledì 12 febbraio affrontato dalla psicologa-psicoterapeuta, Antonella Guido e il pediatra Giuseppe Zampino, moderato da Ambrogio Scognamiglio, Dottor Tric Trac dell’Associazione “Andrea Tudisco” Onlus.
Altro appuntamento in programma mercoledì 19 febbraio, “Quando la malattia coinvolge un bambino”, sarà in compagnia della psicoterapeuta-psiconcologa, Marinella Linardos e il cappellano ospedaliero Frate Sandro Romanato della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, modera il giornalista della Radio Vaticana, Stefano Lesczcynski.
Mercoledì 26 è in programma l’ultimo appuntamento del mese di febbraio dal tema “L’arte come terapia”, relatori lo psicoterapeuta della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, Daniele Ferrarese, la psicoterapeuta e docente dell’Accademia di Belle Arti, Nicoletta Agostini, e Maria Jacomini, arteterapeuta e anche lei docente dell’Accademia di Belle Arti, modera l’incontro la giornalista di Radio Vaticana e conduttrice radiofonica di effetti Collaterali, Eliana Astorri.
A ogni incontro seguirà un evento musicale di Gemelli in musica con i “Giovani Artisti per l’Ospedale” che favorirà il benessere della persona che si caratterizza per la coesistenza integrata di diverse dimensioni: biologica, psicologica, sociale e spirituale.