Giornata Mondiale dell’Igiene delle Mani – Hithoc, per il mesotelioma pleurico. Intervista a Radio Vaticana

Il prossimo 5 maggio si celebrerà la Giornata Mondiale dedicata all’Igiene delle mani, una pratica di cui quest’ultimo anno, dall’arrivo del Sars-Cov-2, ci è stata ripetuta l’importanza, quotidianamente, attraverso radio, tv e giornali. Una delle regole da seguire, insieme all’uso della mascherina e il distanziamento, che ha aiutato a proteggerci dal virus prima dell’avvento e la somministrazione dei primi vaccini e che rimane una pratica contro l’infezione. Ma l’importanza di lavarsi le mani ha radici ben più lontane che risalgono alla metà dell’800 quando un medico ungherese comprese il motivo per cui le donne che partorivano morivano nell’ordine dell’11% se trattate da medici, mentre i decessi scendevano solo all’1% nel reparto partorienti seguite solo da ostetriche. Il medico era Ignaz Semmelweiss. Intervista alla professoressa Patrizia Laurenti, Associato di Igiene all’Università Cattolica Sacro Cuore di Roma.
Hithoc, un trattamento che unisce la chirurgia con la chemioterapia locale contro il mesotelioma pleurico. Il commento del professor Filippo Lococo, Associato di Chirurgia Toracica all’Università Cattolica e Dirigente Medico della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS.
Radio Vaticana, la rubrica Effetti Collaterali, il settimanale radiofonico di medicina, realizzato dalla giornalista Eliana Astorri in collaborazione con i medici del Gemelli
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