Domani e giovedì, nelle Sale Cinematografiche di Medicina Italia Onlus presenti nelle due strutture ospedaliere, la presentazione di cortometraggi del Festival dedicato all’acqua che si svolgerà presso la Casa del Cinema di Roma dall’11 al 13 aprile 2019.

Da quest’anno Aqua Film Festival, Festival internazionale di cortometraggi dedicati all’acqua e Medicinema Italia Onlus, associazione che promuove il cinema come terapia, hanno dato vita ad una speciale collaborazione. Accomunati da un utilizzo del cinema per una comune mission sociale, AFF4 e Medicinema Italia Onlus stringono una partnership allargando la fruizione del Festival anche ai pazienti di ospedali, per continuare il programma che Medicinema porta avanti: utilizzare il cinema come terapia di sollievo. Il Festival, organizzato da Universi AQUA Associazione Culturale no profit, è patrocinato dall’Unesco, dal Ministero dell’Ambiente, dal C.O.N.I., dall’Associazione italiana della Fondazione Prince Albert II de Monaco Onlus, dal Centro Sperimentale di Cinematografia e molti altri, si terrà a Roma dall’11 al 13 aprile presso la Casa del Cinema, mentre una selezione speciale del materiale dei film presentati durante la manifestazione verranno proiettati presso le sale Medicinema Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS di Roma il 9 aprile e al  Grande Ospedale Metropolitano Niguarda  di Milano l’11 aprile. Verranno create due giurie speciali, una a Roma e una a Milano, formate da pazienti, medici, infermieri e volontari. Al corto vincitore verrà attribuita la “menzione speciale Medicinema”. 

Il 9 aprile, alle ore 16.00, nella sala Medicinema presso il Policlinico A. Gemelli IRCCS di Roma l’ideatrice e direttrice del Festival Eleonora Vallone interverrà per salutare il pubblico e presentare i filmati scelti. Giornalista, attrice ed esperta di metodiche d’acqua, Eleonora Vallone ha voluto fortemente creare un Festival in cui il cinema avesse una forte missione ambientale. Grazie ad Aqua Film Festival, anche in questa occasione, Medicinema utilizza il cinema  come strumento di cura a scopo riabilitativo e supporto di sollievo per i pazienti.