Sclerosi multipla e maternità: al Policlinico la “Cicogna” di Onda

Oltre 79.000 donne italiane soffrono di sclerosi multipla, una malattia cronica e progressiva che, essendo diagnosticata nella maggior parte dei casi tra i 20 e i 40 anni, si manifesta nel periodo più florido e produttivo della vita della donna, influenzando inevitabilmente la pianificazione familiare. Se un tempo a queste donne era fortemente sconsigliato avere figli, oggi le evidenze scientifiche dimostrano che è possibile realizzare questo progetto di vita senza modificare a lungo termine l’andamento della malattia e senza causare danni al nascituro. A questo proposito, lo scorso 28 marzo, la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS ha ricevuto a Milano, uno specifico riconoscimento assegnato ai centri che già offrono servizi multidisciplinari dedicati ai vari momenti di vita delle donne con sclerosi multipla, e in particolare proprio alla gravidanza, dal Progetto ‘Cicogna’ di Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, con il patrocinio di AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla e SIN, Società Italiana di Neurologia, e il contributo di Teva. “Con soddisfazione - ha detto MassimilianoMirabella, professore associato di Neurologia all’Università Cattolica e direttore dell’UO e del Centro di sclerosi multipla della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS - accogliamo per il nostro centro questo riconoscimento nell’ambito dell’iniziativa ‘Una cicogna per la Sclerosi Multipla’. È un segno di riconoscimento del nostro impegno per le pazienti con sclerosi multipla che intendono intraprendere un percorso di genitorialità”. Da notare che nell’area Neuroscienze della Fondazione Policlinico A. Gemelli IRCCS, diretta da Paolo Maria Rossini, è operativa la U.O di sclerosi multipla dove sono seguiti oltre 1000 pazienti. “Con il progetto ‘Una cicogna per la sclerosi multipla’- ha spiegato FrancescaMerzagora, Presidente Onda - grazie ad un lavoro di mappatura sul territorio nazionale abbiamo assegnato la ‘Cicogna’ a 77 strutture dove le donne possono trovare il supporto di un team multidisciplinare che valorizza la sinergia tra i vari specialisti coinvolti nella gestione della gravidanza, in particolare neurologo e ginecologo”. Onda promuoverà inoltre un’azione di sensibilizzazione delle istituzioni, inviando alle parlamentari delle Commissioni Igiene e Sanità del Senato e Affari sociali della Camera un documento in cui sarà presentato il progetto, evidenziando i bisogni ancora insoddisfatti delle giovani donne con sclerosi multipla.