“M’illumino di meno”, il Gemelli partecipa alla Giornata Nazionale del Risparmio Energetico
L’ospedale aderisce alla campagna di Caterpillar Radio2 e Rai per il Sociale in programma domani, venerdì 11 marzo. Diverse le azioni messe in atto dalla Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS per un uso razionale delle risorse, coniugando nondimeno elevati standard di cura dei pazienti e del loro benessere. Ma le iniziative del Gemelli per la sostenibilità e l’efficienza energetica riguardano anche altri settori, come quello della mobilità urbana.
La Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS partecipa a M’illumino di Meno, la manifestazione ideata dalla trasmissione radiofonica Caterpillar di RAI Radio 2 in sinergia con Rai per il Sociale che ha lo scopo di promuovere buone pratiche per ridurre l’inquinamento luminoso e atmosferico, che quest’anno ha luogo venerdì 11 marzo.
Quale segno tangibile dell’adesione all’evento, domani il Policlinico Gemelli anticiperà alle ore 12.00 lo spegnimento del riscaldamento della Palazzina Uffici. Inoltre, sempre nella stessa giornata, dalle ore 22.00 alle ore 24.00, verranno spente le luci dell’area parcheggio all’ingresso di via Trionfale.
La diciottesima Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili mira in particolare a valorizzare il ruolo del verde e della mobilità sostenibile in un’ottica di riduzione dell’inquinamento atmosferico. Più piante e più movimento a piedi o in bicicletta possono aiutare i nostri centri a risultare meno inquinati, più decorosi e più vivibili.
E proprio in questo senso vanno le iniziative adottate dal Policlinico Gemelli attento costantemente a sviluppare una politica sostenibile nel settore della mobilità urbana. Al fine di ridurre l’impatto ambientale degli spostamenti, favorendo al contempo l’utilizzo di mezzi trasporto più economici, il Policlinico Gemelli ha infatti elaborato un piano di spostamenti casa-lavoro con cui si favoriscono soluzioni di trasporto alternativo a ridotto impatto ambientale (car sharing, bike sharing, navetta aziendale elettrica, bici e monopattini elettrici) e l’uso dei mezzi pubblici (autobus urbani ed extraurbani, treni, etc.) attraverso agevolazioni tariffarie e convenzioni. “Grazie a queste iniziative - spiega l’ingegner Giovanni Arcuri, Direttore Tecnico e innovazione tecnologie sanitarie del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS - sono molti oggi i dipendenti dell’ospedale - medici, operatori sanitari, tecnici e amministrativi - che si recano al lavoro a piedi, in bicicletta o in monopattino”. L’estensione del lavoro agile ha poi contribuito a contenere il flusso di movimentazione casa – lavoro del personale non sanitario riducendo in questo modo il traffico veicolare privato. Inoltre, all’interno del campus Policlinico Gemelli – Università Cattolica, in collaborazione con Enel X, sono state installate colonnine per la ricarica di autoveicoli elettrici di pazienti e personale.
Per una struttura come il Gemelli sostenibilità ed efficienza si traducono nella cura dei pazienti e del loro confort da mantenere elevato anche attraverso un uso razionale di tutte le risorse energetiche. Il Gemelli ha una gestione energetica che può definirsi ‘smart’, attenta alle esigenze soprattutto dei degenti e di chiunque graviti nella struttura e, al contempo, rispettosa dell’ambiente. “Non a caso il Gemelli – continua l’ingegner Giovanni Arcuri - è stato il primo Ospedale italiano ad aver ottenuto la certificazione ISO 50001 grazie all’adozione di un sistema di gestione dell’energia sostenibile ed efficiente”. Il Sistema di Gestione Energia è una sala controllo tecnologica e multilivello. È stato implementato anno dopo anno, avendo sempre come obiettivo la possibilità di interrogare a distanza ogni nuovo reparto e apparecchiatura al fine di monitorare costantemente il funzionamento del cogeneratore ad alto rendimento presente nel campus del Policlinico. Il Gemelli può essere paragonato a una città di 30 mila abitanti, con consumi di circa 50 milioni di kWh ogni anno e di circa 16 milioni di m3 di gas naturale. Il sofisticato impianto di cogenerazione fornisce alla struttura oltre il 60% del fabbisogno energetico interno (elettricità ed energia termica), mentre l’istallazione di 12 assorbitori consentono nella stagione estiva di trasformare il calore in freddo ossia di climatizzare gli ambienti, sfruttando il calore come fonte energetica.
Infine, i prossimi anni vedranno la Fondazione fortemente impegnata nella realizzazione dei nuovi centri ospedalieri quali il Comprehensive Cancer Center e ‘CUORE’ (Cardiovascular Unique Offer ReEngineered), un progetto completamente dedicato alle patologie cardiovascolari, che sorgerà nell’arco dei prossimi tre anni all’interno del campus dell’Università Cattolica-Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS di Roma. “Uno degli aspetti che ha ispirato CUORE – conclude l’ingegner Arcuri - è quello della sostenibilità, intesa sia in termini economici, che strutturali. La palazzina che lo ospiterà sarà un edificio green, ecosostenibile, immerso nella natura e dalle linee architettoniche fluide ed eleganti, perché anche la bellezza degli ambienti dà un importante contribuito al benessere psico-fisico del paziente e di chi ci lavora”.
Eccellenza, sostenibilità e innovazione sono alla base di queste nuove infrastrutture: l ’obiettivo è di realizzare complessi sanitari e di ricerca in grado di raggiungere i traguardi medico sanitari nel rispetto dei valori etici e ambientali.