MediCinema: rush finale per le donazioni Grande successo della campagna sulle reti RAI
Il traguardo del cinema al Gemelli con MediCinema Italia Onlus, il primo all’interno di un grande ospedale, è vicino: proprio per questo i sostegni che arriveranno in questo rush finale saranno ancora più importanti. La realizzazione della struttura sarà completata entro i primi giorni di marzo. L’ex aula di Anatomia della Facoltà di Medicina diventerà la prima sala di cinematerapia, sul modello, inedito per l’Italia, di quanto realizzato nel Regno Unito all’ospedale St. Thomas di Londra. Tutte le Associazioni di volontari che operano al Gemelli e gli studenti della Facoltà di Medicina dell’Università Cattolica del Sacro Cuore saranno progressivamente coinvolte per permettere a tutti i degenti del Gemelli di fruire di questa opportunità.
La raccolta fondi è ancora aperta, dopo il grande successo della sottoscrizione realizzata grazie alla reti televisive Rai:?occorrono risorse per il completamento delle strutture e dei servizi. Partecipare (le modalità sono riportate nel box in basso) significa dare un concreto aiuto per realizzare il sogno di offrire il cinema ai malati del Policlinico Gemelli.
La promozione della costruzione della sala MediCinema al Gemelli, effettuata sulle reti Rai dal 4 al 10 gennaio, ha dato ottimi frutti: sono stati raccolti oltre 85mila euro, grazie a 36mila donazioni (dal 3 all’11 gennaio 2016), rese possibili dalla disponibilità degli operatori Tim, Vodafone, Wind, H3G, Postemobile, Coopvoce, Fastweb, TWT.
Alla divulgazione della campagna ha contribuito un gruppo straordinario di artisti, giornalisti e programmi, che hanno consentito, grazie anche alla moltiplicazione dei contatti tramite social network, di raccogliere partecipazioni in tutta Italia: dal regista Premio Oscar Giuseppe Tornatore, autore del video istituzionale MediCinema andato in onda su tutte le reti Rai, a Monica Guerritore, madrina del progetto fin dai suoi primi passi, a Fabrizio Frizzi, Rocco Papaleo, Giovanni Veronesi, Valeria Marini, Alessandro Gassman, Valerio Mastandrea, Vinicio Marchioni, Paolo Ruffini, Massimiliano Bruno, Valentina Lodovini, Giulio Base, Simona Ventura.
Fondamentale l’apporto dei programmi e delle redazioni delle reti RAI:?da “Uno Mattina”, con Franco Di Mare e Francesca Fialdini, che per tutta la settimana ha raccontato con particolare cura ed efficacia le tematiche dell’innovativo progetto, a quella di “Porta a Porta” con Bruno Vespa, ai “I fatti vostri” con in testa Michele Guardì e Giancarlo Magalli; alla “Vita in diretta” con Marco Liorni e Cristina Parodi, a “Elisir” con Michele Mirabella, a “Kilimangiaro” con Camilla Raznovich, “A Sua Immagine” con Lorena Bianchetti, a “Doreciakgulp” di Vincenzo Mollica, a “Uno Mattina in Famiglia” con in testa Tiberio Timperi e Ingrid Muccitelli, alla “Domenica Sportiva” con Giusy Versace, a “Quelli che il calcio” con Nicola Savino, a l’”Arena” con Massimo Giletti, a “Che tempo che fa”. Spazio al progetto anche a “Buongiorno Regione Lazio”, “Affari Tuoi”, “Tempi supplementari”, “Virus”, “Mi manda Rai Tre”, “Il Caffè di Raiuno” e “Sabato in”. Capillare lo spazio al progetto su Rai Radio 1, raccontato in tanti programmi tra cui “Italia Sott’inchiesta” di Emanuela Falcetti, “Radio Anch’io”, “Voci del mattino”, “Restate Scomodi”, “Life Obiettivo benessere” di Annalisa Manduca, “Zapping” e “Mary Pop” di Maria Teresa Lamberti, ma anche Rai Radio 2, con “Non è un Paese per giovani”, e Isoradio con la conduttrice Maria Laura Veneziano, sempre attenta alla divulgazione medica. A queste trasmissioni si sono aggiunti gli approfondimenti quotidiani con servizi e interviste a Rai News24 e alla TGR Lazio, con il contributo di Paolo Del Brocco e Rai Cinema, che hanno portato i telespettatori sul cantiere in evoluzione dentro il Policlinico e descritto le prospettive della ricerca medica e multidisciplinare sulla cinematherapy a favore dei pazienti e dei loro familiari.
Di grande efficacia anche il sostegno giunto da giornalisti, autori, personalità e influencer, non solo del mondo Rai: Piera Detassis, Maurizio Costanzo e Federica Gentile, i ragazzi del Cinema America Occupato, i 100autori, Davide Dellacasa, la comunità dello Spazio Vita e Nemo del Niguarda di Milano.
La grande comunità del Gemelli si è impegnata a fondo per la riuscita della campagna, che ha coinvolto pazienti, medici, docenti e studenti, infermieri e tutta la struttura amministrativa. Un intenso lavoro di squadra che è riuscito a interessare decine di migliaia di persone, che hanno generosamente contribuito alla raccolta fondi, a cui va il grazie sincero del Management della Fondazione Policlinico Gemelli, della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e di MediCinema Italia Onlus.
Molti i partner che hanno contribuito alla realizzazione del progetto MediCinema al Gemelli sin dalla prima fase progettuale e promuovono iniziative di fundraising dedicate sia all’allestimento della sala che alle attività di cinematerapia e laboratori creativi: The Walt Disney Company Italia, primo e più grande sostenitore con una importante donazione; Rai Cinema; Terna Spa; Federmanager; l’Associazione dei Consulenti del lavoro; MPI Italia; AIDDA Lazio, Cinemeccanica e Pino Chiodo Cinema Engineering, Manutencoop.
ECCO LE MODALITA' PER CONTRIBUIRE AL MEDICINEMA-GEMELLI
Contribuire al progetto MediCinema è semplice. Si può sostenere?il progetto con un bonifico bancario, da effettuare a favore di “MediCinema Italia Onlus”, via Fontana 22, 20122 Milano, su uno dei conti correnti:
UBI Banca, con il codice IBAN:
IT96C 05428 03200 0000 0000 9230
oppure Unicredit Banca, con codice IBAN:
IT47Y 02008 01760 0001 0293 3164.
Si può anche donare tramite le iniziative di UBI Banca, che aiuta a sostenere la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli e la realizzazione del MediCinema: sottoscrivendo il Social Bond UBI Comunità per la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, sarà devoluto lo 0,50% del valore nominale delle obbligazioni sottoscritte.
In alternativa, si può contribuire con un messaggio al numero +39 342 9927673, scaricando e attivando l’app UBI Pay tramite il servizio invio denaro di Jiffy.
Infine, si può effettuare un Bonifico Solidarietà online esente da commissioni (per i titolari del servizio di banca multicanale Qui UBI), o con un bonifico in filiale, sempre senza commissioni, sul conto corrente della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, presso Banca Popolare di Bergamo - IBAN: IT66B0542803200000000009601.
Dettagli su: www.ubibanca.com/page/gemelli.