Il trattamento integrato multidisciplinare delle neoplasie della testa e del collo
La patologia oncologica della testa e del collo, costituita da tumori maligni che si originano dalle strutture delle vie aerodigestive superiori (bocca, faringe, laringe…), presenta diverse peculiarità rispetto alle neoplasie maligne di altre sedi. La prima peculiarità è la molteplicità di neoplasie maligne con le quali l’otorinolaringoiatra si trova ad avere a che fare, estremamente variegate sia per la sede dove si sviluppano che per l’istologia (ovvero il tipo cellulare di origine del tumore). Ogni sede ed ogni istologia sono associate ad un tipo tumorale specifico, che si comporta e risponde ai diversi trattamenti in modo peculiare: va diagnosticato, trattato e seguito in modo diverso. Prese singolarmente suddette forme tumorali sono rare, ma considerate tutte insieme sono la 5°-6° neoplasia maligna più frequente nella popolazione mondiale. A fronte di tale notevole varietà, che rende problematica la gestione di tali patologie in centri che non se ne occupino specificamente e con una casistica adeguata, alcune caratteristiche comuni delle neoplasie maligne della testa e del collo possono comunque essere evidenziate. I principali fattori di rischio sono quelli cosidetti voluttuari, come il fumo di sigaretta e l’alcol, l’infezione da papillomavirus umani è coinvolta solo nei tumori dell’orofaringe, ma - pare – con ruolo crescente nei paesi Occidentali. Qualunque sia il trattamento, la qualità di vita dei pazienti anche guariti dalla malattia risulta variabilmente compromessa: proprio il mantenimento della qualità della vita è diventato, soprattutto negli ultimi decenni, un obiettivo sempre più importante, perseguito attraverso i progressi negli approcci più conservativi (chirurgia endoscopica, laringectomie parziali, radioterapia) e nella chirurgia ricostruttiva. La prevenzione in oncologia, come in tutte le branche della medicina, rimane l’obiettivo più desiderabile e prevede per lo più misure primarie come l’astensione dai fattori di rischio. Altro obiettivo desiderabile in oncologia testa e collo è quello di una diagnosi precoce, che è associata ad alte probabilità di guarire dalla neoplasia ed in generale a sequele molto più sopportabili, se non assenti, nei pazienti curati. A questo scopo, soprattutto nei pazienti esposti ai fattori di rischio suddetti, sono consigliate valutazioni periodiche dall’otorinolaringoiatra. La stadiazione, l’impostazione terapeutica ed in generale ogni scelta terapeutica nella storia dei pazienti viene condivisa da un gruppo multidisciplinare (Tumor Board) costituito da otorinolaringoiatri, radioterapisti, oncologi, radiologi, medici nucleari chirurghi plastici (per la ricostruzione) Tra l’ottobre 2005 (anno dell’Istituzione del Tumor Board) ed il settembre 2014, sono stati visti 1538 nuovi pazienti con neoplasie maligne della testa e del collo (una media di 210 nuovi pazienti/anno), con un trend in continua crescita che ci ha portato già nel 2009 ad essere il primo centro per tutta la patologia oncologica del testa e collo nel Lazio (dai dati dell’ASP il Policlinico Gemelli da solo vede il 14% di tutti i tumori maligni del cavo orale ed il 20% di quelli della laringe nel Lazio).
Per informazioni:
Istituto Clinica Otorinolaringoiatrica tel. 06 3015.4439 email: iclot@rm.unicatt.it gaetano.paludetti@rm.unicatt.it Istituto Radioterapia 06.3015.4434/4329 email: vvalentini@rm.unicatt.it Ist. Oncologia Medica 06.3015.6318/4838 email: carlobarone@rm.unicatt.it
Diagnosi e stadiazione in tempi brevissimi
Al Gemelli il gruppo multidisciplinare imposta la diagnosi e la stadiazione delle neoplasie maligne della testa e del collo, pianificando in tempi brevissimi presso il reparto di otorinolaringoiatria indagini endoscopiche (fibrolaringoscopie, videolaringoscopie ad alta magnificazione e risoluzione, cromoen-dscopia) e biopsie, ed accedendo a liste preferenziali per la pianificazione degli esami radiologici. Sulla base della diagnosi circostanziata e della stadiazione della neoplasia il gruppo multidisciplinare decide collegialmente l’impostazione del trattamento tra varie opzioni chirurgiche e non. La Clinica Otorinolaringoiatrica del Policlinico Gemelli ha a disposizione unaricca strumentazione endoscopica per la valutazione diagnostica e per i trattamento del paziente con patologia oncologica della testa e del collo. L’ Unità di Foniatria, oltre ad integrare l’Otorinolaringoiatra nella valutazione diagnostica pre-trattamento, ha un ruolo fondamentale ed imprescindibile nella fase di riabilitazione post trattamento, ai fini del recupero di un’adeguata funzione fonatoria e deglutitoria. All’interno del Gemelli si trovano inoltre laboratori (di biochimica, microbiologia, genetica, istopatologia) all’avanguardia, per l’analisi molecolare di parametri propri del tumore e del paziente, oltre il routinario esame istologico. Negli anni, inoltre, è nato e si è consolidato il rapporto collaborativo sul piano clinico, fondamentale nella fase della pianificazione terapeutica e del trattamento, anche con la Radioterapia Oncologica del Gemelli, una delle più attrezzate e prestigiose sul piano nazionale. Radioterapia e chirurgia restano i capisaldi del trattamento.
di tali pazienti. La solida collaborazione con la Chirurgia Plastica del Policlinico, ha portato all’esecuzione di decine di interventi ricostruttivi, per lo più immediati, mediante lembi liberi e peduncolati, per la ricostruzione di difetti tissutali derivanti dalle demolizioni, con netto incremento delle possibilità della chirurgia nella patologia neoplastica della testa e del collo.