Giornata internazionale dell’infermiere: il Gemelli celebra il lavoro dei suoi professionisti sanitari
18 Premi conferiti alle diverse categorie professionali dalla Direttrice del SITRA
Domenica 12 maggio si è celebrata la Giornata internazionale dell’infermiere, anniversario che ricorda la nascita nel 1820, a Firenze, di Florence Nightingale, fondatrice dell'infermieristica moderna. La Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS ha voluto, per l’occasione, omaggiare i talenti e le professionalità infermieristiche che lavorano all'interno del Policlinico Gemelli includendo sia i professionisti del SITRA (Servizio Infermieristico Tecnico Riabilitativo Aziendale), sia quelli che operano all'esterno come gli infermieri del bed management e altri gruppi. L'evento si è svolto oggi 14 maggio presso l’Aula Vito a partire dalle 10:00. Numerosa anche la partecipazione degli studenti del corso di Laurea in Scienze infermieristiche e ostetriche dell’Università Cattolica Campus di Roma, 79 dei quali hanno indossato la divisa per la prima volta. La Direttrice SITRA Carmen Nuzzo, ha condotto l'intera sessione di premiazione convocando i dirigenti per ritirare i 18 premi da condividere con le diverse categorie di infermieri. “L’infermiere è una risorsa preziosa nel percorso di cura del paziente- ha dichiarato la dottoressa Nuzzo-. L’infermiere è il professionista della salute che gestisce in maniera “olistica” il paziente sia nel contesto ospedaliero, sia nell’accompagnamento a casa, e anche nella fase di prevenzione fornendo informazioni utili al paziente. Il 12 maggio è la data scelta per celebrare questa professione perché ricorda la nascita della fondatrice delle scienze infermieristiche, Florence Nightingale.” “Quest’anno – ha continuato la dottoressa Nuzzo- la Federazione nazionale ordini delle professioni infermieristiche (FNOPI) ha scelto di onorare questa giornata con lo slogan “Nutriamo la salute”. Il punto della professione oggi non è più solo orientato alla persona nelle sue dimensioni, ma rivolge i suoi obiettivi scientifici e la sua capacità di immersione nel concetto di salute. La dichiarazione di Alma Ata del 1978 puntava sulla salute per tutti nell'anno 2000.Dal nostro punto di osservazione possiamo affermare che quel goal è in qualche modo stato centrato, perché il Sistema Sanitario Nazionale, le scelte d'inclusività, l'applicazione dei protocolli clinici e la dimensione dell'assistenza avvolgono la trasformazione da paziente a utente, continuando la narrazione sulla <<persona>>, termine dal quale non ci discostiamo mai, né come professionisti, né come credenti.Le competenze avanzate, specialistiche dell'infermiere consentono attualmente un'interfaccia di tipo predittivo accurata e tempestiva, un intervento programmabile, ma questo non può essere solo riconosciuto nei grandi atelier sanitari, ha bisogno di essere delocalizzato da una centralità che dovrà necessariamente avere una dimensione sempre meno fisica. Se la sfida da vincere è e continua ad essere la salute dei pazienti- ha concluso la Direttrice SITRA- la chance che abbiamo è nella prossimità e nella scientificità delle nostre azioni”. Il Direttore Generale del Policlinico Gemelli Marco Elefanti così ha affermato in un video messaggio rivolto alla platea. “Ci tengo a esprimere la mia vicinanza e il mio riconoscimento al lavoro svolto quotidianamente dalle professioni infermieristiche e sanitarie. Il vostro ruolo riveste un’importanza fondamentale soprattutto nelle strutture per acuti e accreditate come il nostro Ospedale. Come tutti sappiamo la sanità pubblica vive una fase critica, le risorse che vengono investite nel nostro sistema sanitario non sono adeguate alla reale domanda di salute del paese. Si consideri che in Italia solo il 6% del Pil viene impiegato nella sanità pubblica contro più del 7% che gli altri paesi europei vi investono. Operando all’interno di un sistema di rimborso che prevede tariffe pubbliche non modificabili, una realtà come il Gemelli deve fare uno sforzo maggiore rispetto alle altre strutture di diretta gestione pubblica per mantenere livelli di efficienza elevati”. In conclusione dell’intervento il DG Elefanti ha dichiarato che “stiamo lavorando per mettere in atto sistemi di retention, per creare le migliori condizioni di lavoro dei nostri professionisti sanitari”. A seguire ha rivolto anche il suo saluto Roberta Galluzzi, Direttrice Risorse Umane del Policlinico Gemelli IRCCS. “Celebriamo oggi in questa giornata, la vocazione di un servizio al quale gli infermieri sono quotidianamente chiamati e che costituisce una grande ricchezza per la nostra società.Gli infermieri sono la spina dorsale dell’organizzazione. Ma come Responsabile delle HR, sono consapevole dell’impegno e della fatica che grava su di voi ogni giorno in un’organizzazione complessa e all’avanguardia come il Gemelli. Vi sono richieste tante conoscenze e tante competenze per stare al passo con l’evoluzione della professione, nello stesso tempo siete le figure professionali che devono accogliere, ascoltare e dare una risposta ai bisogni immediati dei nostri pazienti. Come dice Papa Francesco l’infermiere non deve avere solo conoscenze tecniche e scientifiche ma deve avere capacità <<umanizzanti>> nei confronti del malato, con una capacità di ascolto e una passione che contraddistingue questo lavoro.Lo slogan scelto quest’anno dalla vostra Federazione nazionale (Nutriamo la salute), continua la dottoressa Galluzzi- è oggi per voi occasione per raccontarvi, per comunicare a tutti cosa vuol dire essere infermieri, nonché diffondere questo messaggio alle giovani generazioni in un momento in cui si registra una forte crisi vocazionale nella scelta di questa importante professione. La Direzione del Gemelli – ha concluso Galluzzi- è orgogliosa di poter contare su persone del vostro valore che assicurano risposte meravigliose di umanità verso i malati.” Ha concluso gli interventi Don Nunzio Currao Assistente pastorale del personale dell’Università Cattolica e del Policlinico Gemelli, leggendo una preghiera di Papa Francesco.
Le 18 nomination in ordine di premiazione:
Infermieri top performer per il monitoraggio della compliance all'igiene delle mani
Infermieri impegnati nell'infection control
Infermieri consulenti con competenze specialistiche
Infermieri coordinamento trapianti d’organo
Infermieri progetto Ohana
Infermieri bed manager
Infermieri attivatori master clinici e di coordinamento
Infermieri CASE manager
Infermieri CARE manager
Infermieri UDT (Unità di Terapia Domiciliare)
Infermieri coordinamento donazioni organi e tessuti
Infermiere Progetto MediCinema
Infermieri revisori documentazione cartelle cliniche finalizzate JCI
Infermiera tutor Opedale Santo Spirito ASL RM1
Infermieri UFA (Unità Farmaci Antiblastici)
Infermieri CCR (Centro Coordinamento Ricoveri)
Infermiere cucinetta latte
Infermiere Never Can Say Goodbye