Centro di Procreazione Medicalmente Assistita (CPMA)
All’interno dell’UOC di Ostetricia e Patologia Ostetrica si trova l’UOS di Ginecologia Disfunzionale a cui afferiscono gli Ambulatori di Infertilità, di Ginecologia disfunzionale (irregolarità mestruale associata o meno ai disturbi del peso) e il Day Hospital di Ginecologia (Induzione dell’Ovulazione, Ecografie ginecologiche Ecografie Ostetriche primo trimestre)
Il Centro di Procreazione Medicalmente Assistita (CPMA), correlato funzionalmente con l’Ambulatorio di Sterilità, si colloca tra i centri di PMA di primo livello e offre cicli di iper stimolazione ovarica controllata (induzione farmacologica dell’ovulazione multipla con monitoraggio della crescita follicolare tramite controlli ecografici e dosaggi ormonali) associati a rapporti mirati (RM) o ad inseminazione intrauterina (IUI).
La sterilità, definita come assenza di concepimento dopo 12 mesi di rapporti regolari, interessa circa il 15% delle coppie in età fertile. Alla diagnosi e terapia della sterilità di coppia è dedicata l’attività dell’ambulatorio di Sterilità e del Centro di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) del nostro Policlinico, tali servizi afferiscono alla UOC di Ostetricia e Patologia Ostetrica. Le coppie sono sottoposte ad un inquadramento diagnostico ginecologico e andrologico-endocrinologico per individuare, e se possibile correggere, le cause della sterilità.
Ciò per fornire ad ogni coppia un aiuto personalizzato per avere la gravidanza con una gradualità di trattamento, ricorrendo alla PMA solo se necessario. Ad ogni coppia viene anche offerta una consulenza psicologica/bioetica su procreazione e genitorialità. E’ inoltre possibile effettuare l’isterosonosalpingografia per lo studio delle tube.
L’ambulatorio di sterilità è associato al centro di PMA che, come centro di I livello, offre cicli di stimolazione ovarica, controllata con monitoraggio ecografico e dosaggi ormonali, associati a rapporti mirati o inseminazione intrauterina (IUI).
Quest’ultima è una di una tecnica di aiuto all’atto coniugale affinché raggiunga il suo scopo naturale. L’attenzione di tale centro di PMA alle dimensioni dell’etica spiega il mancato impiego della fecondazione in vitro (FIV). L’ IUI è, infatti, la tecnica di PMA più rispettosa del naturale verificarsi del concepimento in quanto l’incontro tra i gameti non avviene in sede extracorporea (come nella FIV).
Il tasso di gravidanza dopo IUI va dal 5% al 25% (4 cicli di trattamento) e dipende da età della donna, numero di follicoli dopo stimolazione ovarica, cause e durata della sterilità, qualità e numero di spermatozoi ottenuti dopo preparazione. Va comunque sottolineato che, in coppie selezionate, la probabilità di successo dell’IUI non è inferiore a quella della FIV.
“Nel 2015 nel nostro centro di PMA abbiamo ottenuto mediante IUI una percentuale di gravidanze pari al 23%, dimostrando che solo l’adeguato inquadramento diagnostico di ogni coppia sterile permette la scelta del più corretto iter terapeutico”.
Medici afferenti al Centro:
Prof.ssa Rosanna Apa
Dott.ssa Anna Tropea
Dott.ssa Annamaria Merola
Dott.ssa Alice Diterlizzi