Osteoporosi: attivo un nuovo ambulatorio presso il Dipartimento di Geriatria
2 Marzo 2015
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rappresentato da donne in postmenopausa.
Nell’osso normale, la formazione di osso e il riassorbimento sono strettamente associati. Nell’osteoporosi la quota netta di riassorbimento osseo supera quella di formazione e ciò dà luogo a una diminuzione della massa ossea sia a livello dell’osso corticale che trabecolare. Il picco di massa ossea, negli uomini e nelle donne, si raggiunge intorno alla metà della terza
decade di vita per raggiungere un plateau, di circa 10 anni, durante il quale il turnover dell’osso è costante, con la formazione ossea che approssimativamente eguaglia il riassorbimento.
Questa fase è seguita da una perdita netta di massa ossea di circa 0,3-0,5%/anno. All’inizio della menopausa, le donne sperimentano una accelerata perdita ossea (circa 3-5% l’anno) per circa 5-7 anni. Le principali manifestazioni cliniche dell’osteoporosi sono le fratture ossee. I siti scheletrici generalmente riconosciuti come sede di fratture sono le vertebre, il femore prossimale, il polso, l’omero prossimale e la caviglia. Ogni anno si registrano circa 80.000 fratture di femore.
Il 90% delle fratture femorali è legato a una caduta e il rischio di cadute aumenta con l’età. Le più alte incidenze di frattura del femore prossimale si osservano nelle donne al di sopra dei 75 anni. La MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata) è la tecnica di riferimento per prevenire, diagnosticare e controllare l'evoluzione dell'osteoporosi, valutando la mineralizzazione e la densità a livello dell’anca e della colonna vertebrale. Gli obiettivi del trattamento dell’osteoporosi sono di prevenire le fratture e di diminuire il dolore, quando presente. Accanto alla terapia farmacologica, si sta sviluppando una serie di misure non farmacologiche, quali il mantenimento di un adeguato peso corporeo e l’attività fisica. Quest’ultima è in grado di prevenire la perdita di massa ossea e di incrementarla dell’1% circa all’anno. Presso l’Istituto di Geriatria e Gerontologia, all’interno del Dipartimento di Geriatria, Neuroscienze ed Ortopedia del Policlinico Gemelli, diretto dal prof. Roberto Bernabei, è attivo un
servizio ambulatoriale dedicato interamente all’osteoporosi. L’ attività ambulatoriale, a cui afferiscono pazienti dai 55 anni in su, è svolta da Geriatri specializzati nel settore, che vi dedicano due giorni a settimana (martedì e giovedì). I pazienti vengono sottoposti a indagine radiologica mirata (MOC) ed inquadramento diagnostico con richiesta di esami ematologici mirati.
Ogni contatto ambulatoriale è soggetto a follow up, stabilito ad ogni visita. Attualmente, nei primi sei mesi di attività, sono
stati aperti oltre 400 contatti ambulatoriali. Per prenotare una prima visita è necessario chiamare il Centro unico di Prenotazione del Policlinico Gemelli. E’ necessaria la richiesta del medico curante per visita geriatrica per osteoporosi + densitometria minerale ossea. Per la prenotazione delle visite di controllo ci si può rivolgere direttamente agli sportelli ambulatoriali del CEMI.
Per informazioni: Ambulatorio di Geriatria - piano zero, Palazzina CEMI Per prenotazioni: tel. 06 8880.5560 (CUP - Centro Unico Prenotazioni)