Gli ufficiali della Scuola Ufficiali dei Carabinieri in visita in alcuni reparti pediatrici

Un gesto di vicinanza, ascolto e umanità ha animato l’oncologia pediatrica, la neurochirurgia infantile, il Nemo e la neuropsichiatria infantile del Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, che hanno accolto ieri la visita degli ufficiali della Scuola Ufficiali dei Carabinieri di Roma. Nel corso dell’incontro, gli ufficiali hanno consegnato doni ai bambini ricoverati, fermandosi a dialogare con loro e con i ragazzi più grandi, regalando momenti di serenità e leggerezza all’interno del percorso di cura.
La visita ha rappresentato un’occasione preziosa di relazione e condivisione: gli ufficiali si sono messi in ascolto delle storie e delle emozioni , trasformando la loro presenza in un segno concreto di attenzione e sostegno. Un’iniziativa che ha coinvolto anche le famiglie e il personale sanitario, contribuendo a creare un clima di partecipazione e calore umano.
Particolarmente significativo l’incontro con un bambino che ha espresso il desiderio di diventare carabiniere. Un sogno raccontato con entusiasmo e accolto con grande sensibilità dagli ufficiali, che lo hanno incoraggiato rendendo quell’istante un messaggio di fiducia e speranza nel futuro.
“La visita degli ufficiali della Scuola Ufficiali dei Carabinieri in alcuni reparti pediatrici è stato un gesto di grande significato umano. Per i bambini, i ragazzi e le loro famiglie ha rappresentato un momento di gioia capace di alleggerire la quotidianità della degenza”, ha dichiarato il professor Eugenio Mercuri, Direttore del Dipartimento Scienze della salute della donna, del bambino e di sanità pubblica.
Il Policlinico Gemelli rinnova il proprio apprezzamento per l’iniziativa, che si inserisce in un percorso più ampio di attenzione alla dimensione umana della cura, confermando l’importanza delle collaborazioni istituzionali volte al benessere dei pazienti più piccoli.














