“La musica fa bene”: partnership del Gemelli con l’Accademia di S. Cecilia e Komen Italia
Si è conclusa con successo “La musica fa bene”, primo atto di una partnership triennale promossa dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Susan G. Komen Italia con la collaborazione del Polo Salute della Donna e del Bambino del Policlinico Universitario Agostino Gemelli.
L’iniziativa si è svolta all’Auditorium Parco della Musica di Roma, dal 2 al 4 aprile. “Questa importante sinergia vuole utilizzare la forza della musica, un linguaggio universale che ogni persona è in grado di comprendere, per dare vita a nuovi progetti nel campo della salute femminile”, ha dichiarato il prof. Riccardo Masetti, Direttore del Centro Integrato di Senologia del Policlinico Gemelli e Presidente della “Susan G. Komen Italia”.
Nelle giornate di sabato e domenica si è svolto il convegno “La musicoterapia e le sue applicazioni in oncologia”, aperto dal saluto del Maestro Sir Antonio Pappano, che ha poi diretto le tre repliche del concerto di Cajkovskij nella Sala Santa Cecilia, con parte dell’incasso devoluto alla Susan G. Komen Italia per sostenere la lotta ai tumori del seno: “La musica non è solo glamour - ha detto il Maestro -, è qualcosa di molto potente per tutte le creature che sono chiamate a combattere”.
Dopo gli interventi del Presidente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Michele Dall’Ongaro, del Presidente della Komen Italia prof. Masetti e del Direttore del Polo Salute della Donna e del Bambino del Policlinico Gemelli di Roma prof. Giovanni Scambia, al tavolo dei relatori si sono avvicendati la Presidente della World Federation of Music Therapy (WFMT), Amy Clements-Cortés, la prof.ssa Kathleen Howland, Docente di Musicoterapia del Berklee College of Music di Boston, il Maestro Paolo Troncon, Presidente della Conferenza dei Direttori dei Conservatori, il prof. Pietro Bria, Professore Associato di Psichiatria e Direttore Artistico Stagione Concertistica “I Concerti del Mercoledì” dell’Università Cattolica di Roma e Il prof. Massimo Ferrucci, medico chirurgo del Policlinico Gemelli e musicista.
Nell’ambito dell’iniziativa, uno spazio importante è stato destinato alla prevenzione: nell’area antistante l’Auditorium nelle giornate di sabato e domenica, la Susan G. Komen Italia, grazie al lavoro di alcuni specialisti in senologia e con l’ausilio della propria Unità Mobile di Mammografia, ha offerto ai visitatori un percorso di consulenza e prestazioni specialistiche per la prevenzione dei tumori femminili. Nelle due giornate sono state erogate 206 prestazioni (123 senologiche, 63 dermatologiche, 20 ginecologiche) e individuati due casi sospetti di tumore del seno.
Prossimo appuntamento con la prevenzione, il 13, 14 e 15 maggio al Circo Massimo di Roma, per l’annuale Race for the Cure della Susan G. Komen Italia.