“Il Vangelo della sofferenza”: al Gemelli la mostra fotografica dedicata a San Giovanni Paolo II
Intitolata al 'magistero della sofferenza' nel cuore dell’Europa giovedì 11 febbraio, in occasione della Giornata Mondiale del Malato, l’inaugurazione della sezione dedicata alle esperienze personali e storiche del Papa Santo nella hall del “Vaticano 3”. La Santa Messa presieduta da S. E. Mons. Claudio Giuliodori. E domenica 7 febbraio le celebrazioni della Giornata Nazionale per la Vita con S.E. Mons. Paolo Ricciardi, delegato del centro per la Pastorale sanitaria della Diocesi di Roma.
Una luce nel buio: è questo il filo conduttore della mostra fotografica “Il Vangelo della sofferenza” che nella Giornata Mondiale del Malato, giovedì 11 febbraio, verrà inaugurata presso il Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS anche nella seconda sezione. Questa seconda parte della mostra è dedicata al “magistero della sofferenza” del Papa Santo attraverso le vicende della sua storia personale e le principali tappe del Novecento europeo.
Attraverso le foto, concesse per l’occasione dal Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, e i testi più significativi del magistero papale, i nuovi pannelli - che seguono quelli inaugurati lo scorso 22 ottobre dedicati in particolare ai ricoveri e alle visite di Papa Wojtyla al Policlinico Gemelli – diventano un itinerario storico e spirituale che accompagna il visitatore nei luoghi e nelle parole fondamentali della biografia del Papa che cambiò il corso della storia europea e che fu una luce nelle vite e nelle esperienze dell’intera umanità.
“San Giovanni Paolo II ha vissuto una singolare e straordinaria esperienza di malattia e sofferenza ben rappresentata nella prima mostra che documenta le parole e i fatti legati ai molteplici ricoveri presso il Policlinico Gemelli – afferma S. E. Mons. Claudio Giuliodori, Assistente Ecclesiastico generale dell’Università Cattolica -. Questo Magistero, così ricco e profondo, non si esaurisce solo nei momenti di malattia. Affonda le radici in una vita che fin dall’infanzia porta il sigillo del “Vangelo della sofferenza”, come lui stesso ricorda. Da questo Vangelo il Pontefice è stato plasmato fino a diventare testimone vivente di come attraverso il dolore si realizza il mistero della salvezza in Cristo e nel cammino personale di ogni credente. Questa seconda mostra vuole quindi accompagnare ad una lettura della Salvifici doloris che, oltre ad essere un prezioso atto magisteriale, appare in tutta evidenza incarnata nella vita stessa del Pontefice quale via maestra anche per la sua santificazione”.
Alle ore 12.00, nel pieno rispetto delle misure di sicurezza, S. E. Mons. Claudio Giuliodori, presiederà la celebrazione eucaristica, nella cappella del secondo piano del Policlinico dedicata a San Giovanni Paolo II.
Alle ore 13.00, nella Hall dell’ospedale, sarà inaugurata la seconda parte della mostra.
Le celebrazioni della Giornata Mondiale del Malato saranno precedute domenica 7 febbraio dagli eventi dedicati alla Giornata Nazionale per la Vita: alle ore 16.00 nella cappella “San Giovanni Paolo II”, l’incontro dal titolo “Un testimone per la vita – Carlo Casini” con l’intervento di Marina Casini Bandini, docente di Bioetica all’Università Cattolica e presidente del Movimento per la Vita Italiano. Alle ore 17.00 la Santa Messa presieduta da S. E. Mons. Paolo Ricciardi, Vescovo Ausiliare, delegato del centro per la Pastorale sanitaria della Diocesi di Roma.