A Radio Vaticana si parla della Giornata mondiale del diabete
Questa settimana su Radio Vaticana Italia, Effetti Collaterali, la rubrica settimanale realizzata in collaborazione con i medici della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, in onda tutti i giovedì alle ore 12.15 (e in replica lo stesso giorno alle ore 17.05 e la domenica alle ore 15.00).
Ricorre oggi la Giornata Mondiale dedicata al diabete e ieri, al Gemelli, ha avuto luogo un Open Day dedicato alle famiglie. Durante tutta la giornata gli specialisti del Policlinico hanno effettuato screening per la misurazione della glicemia e fornito informazioni sulla prevenzione di questa patologia che, in Italia, riguarda 4 milioni di persone. E si tratta di coloro che sanno di avere il diabete, ma si stima che ce ne siano altri un/due milioni che non lo sanno. “E’ dimostrato scientificamente – riferisce il professor Andrea Giaccari, responsabile del Centro di malattie endocrine e metaboliche della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli – che il 50% dei casi di diabete può essere quanto meno prevenuto, ritardato. E’ stato fatto uno studio su persone che erano ad elevato rischio di sviluppare il diabete (dando un farmaco piuttosto che non dando un placebo, piuttosto che non facendo un intervento intensivo sullo stile di vita) e il gruppo che ha avuto maggior successo era proprio quello che cambiava stile di vita. Più di un’eventuale terapia farmacologica. Da allora sappiamo che questa strategia è efficace, non in tutti, ma comunque il 50% di prevenzione o ritardo, è sicuramente un buon successo”. Oggi al Gemelli è in programma anche un incontro formativo sulla prevenzione del diabete con il professore Dario Pitocco presso la sala Medicinema