• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to primary sidebar
  • Skip to footer
Search on the site

Search for a Department, a Doctor or in entire site web

  • Support Us
  • The Policlinico
    • History and future
    • Mission and Statute
    • Structure and organization
    • Organization, management and monitoring standard
    • Whistleblowing
    • Mission financial statement
    • Services Card
    • Spin-off organizations
    • Technological innovations
    • SITRA
  • Suppliers
  • News and Events
    • Gemellinforma
  • Work with us
    • Current Research
    • Universal Civil Service
  • Contacts
    • Useful numbers
    • How to find us
    • URP – Public Relations Office
  • Training
    • Academic Education
    • Gemelli Training Center
    • Tree Center
  • Donate
    • Donate Organs and Tissues
    • Donate Blood
    • Donate Cord Blood
    • 5×1000
    • Support Us
  • IT
  • EN

instagram Instagram

linkedin Linkedin

facebook Facebook

Donate NOW

Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS
  • Patient Services
    • Appointments
    • Laboratory Tests
    • Medical test results pick-up
    • Medical records pick-up
    • Hospitalization
    • Innovative diagnostics and genetic tests
    • Emergency Room
    • Care pathways
    • Our volunteers
  • Centers
    • CeMI
    • CEMAD
    • Poison control Center
    • National Low Vision and Vision Rehabilitation Centre
    • Rare Diseases
    • GemelliART
    • Comprehensive Cancer Center
    • Meeting and Birth Center
    • Metabolic and endocrine diseases’ Center
    • High Blood pressure Center
  • Departments
  • Our Experts
  • Science and Research
    • Scientific Directorate
    • Clinical Trials
    • Projects
    • Gemelli Science and Technology Park (GSTeP)
    • Network
    • Support a Medical or Research Project
  • Private Practice
    • Punto Gemelli – San Basilio
    • Gemelli a Casa

News ed eventi

  • All the news
  • Events
  • Institutional information
  • Research
  • RTL 102.5 News
Home / News and Events

Tumore della cervice uterina: il Policlinico Gemelli alla guida di uno studio mondiale sull’uso dell’immunoterapia

21 July 2020
Research

E’ stato appena varato il trial ENGOT CX11 che esplorerà le performance del pembrolizumab (un immunoterapico) in aggiunta alla radiochemioterapia tradizionale su circa un migliaio di pazienti affette da carcinoma della cervice uterina arruolate presso 220 centri in tutto il mondo, sotto il coordinamento del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. Lo studio, ideato dalla professoressa Domenica Lorusso, che ne è anche il principal investigator, darà i primi risultati tra 3 anni. I ricercatori del Gemelli rivolgono un appello a tutte le donne affette da questo tumore perché prendano parte a questa ricerca che potrebbe cambiare lo standard di cura per questa malattia, sempre lo stesso da almeno 15 anni a questa parte. L’immunoterapia potrebbe risultare vincente in questo contesto perché il tumore della cervice è causato dal papillomavirus, un’infezione che attrae molte cellule immunitarie (linfociti) che potrebbero dunque essere utilizzate per combattere le cellule tumorali.

E’ uno di quei tumori destinati probabilmente un giorno a scomparire grazie alla vaccinazione anti-HPV (papilloma virus umano), ma per il momento il cancro della cervice continua a colpire circa 2.700 donne ogni anno in Italia ed è al quarto posto come incidenza tra le neoplasie femminili al di sotto dei 50 anni. Nel mondo è al secondo posto tra le neoplasie femminili, dopo il tumore della mammella e fa registrare 500mila nuove diagnosi l’anno. Si stima che siano circa 57 mila le donne che vivono al momento con questa neoplasia in Italia. La sopravvivenza a 5 anni è complessivamente del 68% (quella del I stadio è intorno all’85%; se c’è interessamento dei linfonodi questa scende al 65-70%; per il III e IV stadio la sopravvivenza a 5 anni è del 25%). Nel 2016 sono stati 506 i decessi dovuti a questo tumore nel nostro Paese.

L’infezione da HPV, trasmessa per via sessuale, è la causa necessaria per sviluppare la malattia. La diagnosi precoce attraverso il Pap test o il test HPV rappresenta l’arma di prevenzione più efficace contro questo tumore. “Il cancro della cervice uterina – spiega la professoressa Domenica Lorusso, associato di Ostetricia e ginecologia all’Università Cattolica, campus di Roma, Responsabile della Ricerca Clinica della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e principal investigator dello studio ENGOT-cx11- è uno di quei tumoriper cui lo screening è fondamentale. Oggi abbiamo a disposizione sia la prevenzione primaria con la vaccinazione anti-HPV, sia la prevenzione secondaria con lo screening, ma siamo ancora lontani dallo sconfiggerlo perché ci sono molti casi di ritorno con i flussi migratori che portano da noi pazienti provenienti da continenti dove la malattia non viene screenata e dove non ci sono vaccini”. Attualmente l’85% dei casi di cancro della cervice e l’87% delle morti per questo tumore si registra nei Paesi in via di sviluppo.

Professoressa Domenica Lorusso

Terapia del tumore della cervice: sempre la stessa da almeno 15 anni. L’immunoterapia sarà un game changer?

Le opzioni terapeutiche per questo tumore sono purtroppo sempre le stesse da almeno 15 anni. Intervento chirurgico, radiochemioterapia e in qualche caso il ricorso a farmaci antiangiogenici come il bevacizumab.Alcuni studi recenti di fase II hanno però suggerito che un aiuto importante potrebbe venire dall’ultima nata dei trattamentianti-tumorali, l’immunoterapia.

“Alcuni piccoli studi condotti nelle forme avanzata di malattia – spiega la professoressa Lorusso hanno registrato un tasso di risposta intorno al 20% sia con il pembrolizumab, che con il nivolumab. Ci sono dunque dei segnali di attività dell’immunoterapia nel tumore della cervice. Il razionale di utilizzarlo in combinazione con la radioterapia è che la radioterapia funzionerebbe da primer, aumentando le possibilità di risposta del tumore all’immunoterapia. Nel tumore del polmone la combinazione radioterapia-immunoterapia ha dimostrato di funzionare molto bene (come nello studio PACIFIC); e dunque partendo da questa esperienza, abbiamo deciso di testarla anche nella cervice”.

Il livello di espressione del biomarcatore PD-L1, utilizzato in alcuni tumori come criterio di indicazione al trattamento immunoterapico, nello studio ENGOT CX11 non verrà usato come criterio di inclusione, ma come criterio di stratificazione del rischio.

“Le pazienti faranno la radiochemioterapia per 5 settimane (al Gemelli le terapie verranno effettuate presso il Day Hospital di Radiochemioterapia diretto dal Professor Vincenzo Valentini e presso il Centro di Farmacologia Clinica di Genere diretta dal Professor Giovanni Scambia); quelle assegnate al gruppo di trattamento con il pembrolizumab riceveranno il farmaco ogni 3 settimane in aggiunta alla radiochemioterapia; poi proseguiranno il trattamento con pembrolizumab ogni 6 settimane nella fase di mantenimento, fino ad un massimo di due anni, visto che l’80% delle recidive compare entro i primi due anni.

Lo studio ENGOT CX11, condotto nell’ambito del gruppo ENGOT (European Network for Gynaecological Oncological Trial) a livello europeo e MITO (Multicenter Italian Trials in Ovarian cancer and gynecologic malignancies) in Italia,  andrà a valutare non solo la sopravvivenza libera da progressione (PFS) ma anche la sopravvivenza complessiva (OS). La speranza – conclude la professoressa Lorusso è quella di riuscire a cambiare uno standard di terapia, in piedi da 15 anni”.

“Accogliamo con piacere il lancio di questo importante studio – afferma Annamaria Mancuso, presidente di ‘Salute Donna Onlus’ -  che vede protagonista la ricerca italiana a favore delle donne di tutto il mondo. Ci auguriamo davvero che da questa ricerca scaturisca una nuova opportunità di trattamento per un tumore, come quello della cervice, per il quale non ci sono state novità in campo terapeutico da molti anni”.

“L’immunoterapia ha portato grandi novità terapeutiche in diverse forme tumorali  - afferma Nicoletta Cerana, presidente di Acto, l’unica rete italiana di associazioni pazienti dedicata al tumore ovarico e ai tumori ginecologici - e noi seguiamo con molta attenzione il trasferimento di queste conoscenze ai tumori  ginecologici e soprattutto al  tumore della cervice uterina, sperando che le ricerche  farmacologiche in corso possano accelerare l’arrivo di nuove terapie che aspettiamo da oltre 15 anni. Invitiamo quindi tutte le donne a partecipare a questo studio coordinato dal Policlinico Gemelli per riuscire, tutti insieme, a ridisegnare il futuro di questa neoplasia e delle 57mila donne che ne soffrono in Italia”.

Studio ENGOT CX11: un’opportunità per le pazienti con il tumore della cervice

Lo studio ENGOT CX11 è uno studio di fase 3 randomizzato ein doppio cieco, sull’impiego della chemio-radioterapia in combinazione o meno con il pembrolizumab (un farmaco immunoterapico)nel trattamento del cancro della cervice localmente avanzato ad alto rischio.980 donne verranno assegnate in maniera randomizzata al gruppo di trattamento con pembrolizumab o al gruppo di controllo (placebo), per 15 cicli complessivi di trattamento.

Endpoint principali dello studio sono la sopravvivenza globale a 3 anni e la sopravvivenza libera da progressione (PFS) a 2 anni. Verranno inoltre valutati la risposta completa a 12 settimane, la tossicita’e la qualità di vita. Nel corso dello studio saranno infine analizzate componenti cellulari (proteine, DNA, RNA, metaboliti) e altre molecole circolanti al fine di individuare nuovi biomarcatoriin grado di generare informazioni utili per guidare la scelta del trattamento (singoli formaci o terapia di combinazione con l’immunoterapia).

Lo studio vedrà la partecipazione di 220 centri in tutto il mondo (73 in Europa di cui 10 italiani, 32 centri in America Latina, 49 Asia, 25 USA) che saranno coordinati a livello mondiale dal Gemelli. L’arruolamento è già iniziato e i risultati dovrebbero arrivare in tre anni.

 “Questo studio – commenta la professoressa Lorusso - nato da una nostra idea, è stato accolto con grande interesse dalla comunità scientifica internazionale e un’azienda importante come la MSD che deciso di sostenerlo, investendoci una cifra ingente. I risultati di questo trial potrebbero cambiare uno standard di cura in piedi da più di 15 anni e che ha degli ovvi limiti. Riteniamo che l’immunoterapia possa funzionare nel tumore della cervice uterina molto più che in altri tumori ginecologici. Quindi se una donna si riconosce in questi criteri di inclusione o se un collega ha pazienti che rispettano questi criteri di inclusione lo preghiamo di inviarle al Gemelli o agli altri centri che aderiscono a questo studio perché per le pazienti questo rappresenta una grande opportunità di trattamento”.

Maria Rita Montebelli

Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su Linkedin

In the same category

12 June 2025

Microbioma per medici. Le istruzioni per l’uso in un articolo pubblicato su Cell da esperti del Gemelli e dell’Università Cattolica

Il punto dei risultati delle ricerche e delle possibili future applicazioni in clinica del microbioma in un articolo pubblicato sulla…
Read
6 June 2025

Per un parto sicuro utile un’ecografia del cuore del bebè all’inizio del travaglio

Uno studio coordinato dall’Università Cattolica, campus di Roma - Fondazione Policlinico A. Gemelli IRCCS Roma mostra che valutare il cuoricin...
Read
4 June 2025

Bronchiolite, anticorpo monoclonale dimezza i ricoveri di bambini sotto i sei mesi

Uno studio europeo che ha visto coinvolti esperti dell’Università Cattolica, campus di Roma - Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli ...
Read
28 May 2025

Endolive 2025 all’Università Cattolica

Tutte le novità dalle tecniche endoscopiche di trattamento del reflusso gastro-esofageo, all’endoscopia rigenerativa per fistole e ferite diff...
Read
21 May 2025

Clinical Trials Day, premiati i migliori. Study Coordinator e Study Nurse

Gasbarrini: “Sottolineata l’importanza di guardare alle nuove professioni con cui progredire nell’assistenza e nella ricerca” Le nuove pr...
Read
20 May 2025

Clinical Trials Day, due giornate dedicate alle innovazioni che hanno cambiato la medicina e la vita dei pazienti

Schillaci: “ricerca clinica solida e rigorosa, trial clinici fondamentali per il Servizio Sanitario Nazionale”. Un confronto sugli sviluppi n...
Read
20 May 2025

La rivoluzione terapeutica per l’atrofia muscolare spinale raccontata attraverso tre storie di vita nel documentario “ Oltre il tempo” del Policlinico Gemelli realizzato con il contributo incondizionato di Roche

C’è una rivoluzione che cambia vite: la rivoluzione terapeutica per l’atrofia muscolare spinale, patologia genetica rara neuromuscolare. A r...
Read
19 May 2025

Fibrosi polmonare: l’alba di una nuova era per i pazienti

Pubblicati sul “New England Journal of Medicine” e presentati in contemporanea al congresso dell’American Thoracic Society (ATS) a San Fran...
Read
16 May 2025

IA per la rianimazione cardiopolmonare: studio apre la strada alle prossime linee guida europee sull’arresto cardiaco

Su “Resuscitation Plus” la ricerca “Artificial Intelligence in Resuscitation: A Scoping Review”, condotta da un team multidisciplinare e ...
Read
13 May 2025

Clinical Trials Day al ‘Campus Gemelli’

Due intense giornate, il 20 e 21 maggio, per celebrare l’innovazione terapeutica, la forza della ricerca clinica e le nuove…
Read

Primary Sidebar

Search for news

let’s stay in Cont@ct

The most read

20 February 2025
Institutional information
La scomparsa del professor Giovanni Scambia
20 February 2025
Events
“Note di Luce”: la musica torna a illuminare di speranza la ricerca
07 January 2025
Al Policlinico Gemelli, trattata con CAR-T la prima paziente adulta con malattia reumatologica in Italia
19 February 2025
Papa Francesco, disegni e lettere dai piccoli pazienti dell’Oncologia pediatrica
30 January 2025
Isteroscopia digitale: al Gemelli il centro più grande del mondo

News Archive

  • 2015
  • 2016
  • 2017
  • 2018
  • 2019
  • 2020
  • 2021
  • 2022
  • 2023
  • 2024
  • 2025

Accreditamenti, Certificazioni e Riconoscimenti

Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, qualità e sicurezza per i pazienti e dipendenti: Scopri di più

World's Best Hospital 2025 - 1° ospedale in italia Join Commission International Quality Top Employer Italia 2025
Footer Widgets
The Policlinico Patient services Useful telephone numbers The Medical Center Medical and Department areas Our Experts
Innovation adn Research News and Events Contacts How to reach Us Donate Work with Us
Privacy information Cookie Policy Note Usage Conditions Editorial Office Voluntary Attendance
Restiamo in contatto

Let’s stay in cont@ct

Stay updated on news, info about our activities, open days and events.

SIGN UP
See also

Reserved Area

Support Us

Private Practice

Logo Policlinico Gemelli

© 2025 Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS
Codice Fiscale e P.IVA n. 13109681000

Sede Legale Largo Francesco Vito 1, 00168 Roma
Sede Operativa Largo Agostino Gemelli 8, 00168 Roma
Tutti i diritti riservati / All Rights Reserved - Credits

Founding Institutions

Logo Istituto Toniolo Logo Università Cattolica del Sacro Cuore
go back to the top
Useful Telephone Numbers
SSN (National Public Health Service) Appointments
06 8880.5560
Private practice Appointments
06 8881.8881
Public Relations Office
06 3551.0330
06 3551.0332
Red Telephone

Telephone service dedicated to future and new mothers

06 3015.6298
Numeri Utili
Centro unico di Prenotazione SSN
06 8880.5560
Attività privata e libera professione
06 8881.8881
Centralino
06 3015.1
Ufficio relazioni con il pubblico
06 3551.0330
Telefono Rosso

Servizio telefonico dedicato alle future e alle neo mamme

06 3015.6298