Inaugurato al Circo Massimo il Villaggio della Salute della “Race for the Cure”

Il Policlinico Gemelli insieme a Komen Italia per la tutela della salute delle donne
Inaugurato al Circo Massimo il Villaggio della Salute della “Race for the Cure”
È stata inaugurata ieri giovedì 8 maggio 2025 al Circo Massimo la 26ª edizione della Race for the Cure, la più grande manifestazione in Italia per la prevenzione e la lotta ai tumori del seno. L’evento si è aperto con l’esecuzione dell’Inno di Mameli da parte della Banda dell’Esercito e ha visto la partecipazione di numerose autorità istituzionali.
Il Villaggio della Salute, al centro dell’iniziativa, rappresenta una delle tappe più significative della "Carovana del Giubileo", progetto promosso con il patrocinio del Dicastero per l’Evangelizzazione in preparazione al Giubileo 2025.
Per la prima volta, la nave scuola Amerigo Vespucci della Marina Militare ha aderito simbolicamente alla cerimonia, illuminandosi di rosa nei giorni della manifestazione.
Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del Prof. Riccardo Masetti, fondatore di Komen Italia, e della Prof.ssa Daniela Terribile, presidente dell’associazione,
Presenti diverse autorità come Orazio Schillaci, Ministro della Salute, Francesco Rocca, Presidente della Regione Lazio e Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma.
L’iniziativa è stata possibile grazie all’impegno della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, dell’Ospedale Isola Tiberina-Gemelli Isola, di altre strutture sanitarie romane, Federfarma, Commissione Difesa Vista e partner come Fondazione Johnson & Johnson, Fasda, WS Audiology, insieme al contributo della Regione Lazio.
Per la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS presenti Marco Elefanti, Direttore generale Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, Antonio Gasbarrini, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il professor Gianluca Franceschini, Ordinario di Chirurgia Generale all’Università Cattolica del Sacro Cuore, Direttore della UOC di Chirurgia Senologica e del Centro Integrato di Senologia di Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS e Daniele Piacentini, Amministratore Delegato e Direttore Generale Ospedale Isola Tiberina - Gemelli Isola.
Dalle ore 10.00 di giovedì 8 maggio alle ore 16.00 di domenica 11 maggio, il Circo Massimo si trasformerà in una grande casa della prevenzione e della promozione della salute. Oltre alle attività di diagnosi precoce (prevenzione secondaria) il Villaggio della Race consentirà ai visitatori di partecipare ad attività disport, fitness, sana alimentazione, benessere psicologico, a conferenze sui temi della salute e della prevenzione e ad eventi di intrattenimento per migliorare il proprio stile di vita (prevenzione primaria).
Il Villaggio della Salute è una delle tappe più importanti della “Carovana del Giubileo”, il nuovo progetto realizzato con il Patrocinio del Dicastero per l'Evangelizzazione per il Giubileo 2025 che unisce in un impegno comune a favore della salute femminile Komen Italia, Roma Capitale, la Città Metropolitana di Roma Capitale, l’Ospedale Isola Tiberina – Gemelli Isola e la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. Grazie a questa virtuosa collaborazione, durante l’anno giubilare, si svolgeranno 22 “Giornate di promozione della salute femminile” nelle periferie di Roma Capitale e della Città Metropolitana di Roma Capitale, per offrire gratuitamente e “a domicilio” esami clinici e strumentali di diagnosi precoce dei principali tumori femminili ad oltre 3.000 donne fragili e/o pellegrine che parteciperanno alle iniziative giubilari.
“È una giornata per me significativa perché mette l’accento sulla prevenzione, l’argomento del quale mi sono più interessato da quando sono Ministro della Salute. Dobbiamo avere un cambio di passo e capire che la prevenzione è un investimento e non una spesa. L’Italia, dal termine della pandemia, è tornata ad essere la seconda nazione più longeva dopo il Giappone, vogliamo che le italiane e gli italiani non solo vivano di più, ma vivano meglio. Ringrazio i medici, gli infermieri e gli operatori sanitari che rappresentano sicuramente la parte migliore del nostro Servizio Sanitario Nazionale, un unicum nel panorama mondiale. È importante dare a tutti la possibilità di accedere nel più breve tempo possibile alle cure e alle indagini diagnostiche. Le regioni che stanno applicando la legge sulle liste d’attesa hanno risultati straordinari, perché è una legge fatta per i cittadini e le persone più deboli, per chi ha più difficoltà ad accedere alle cure. Rivolgo un appello a tutti affinché ci sia sensibilità sul tema delle liste d’attesa e sono sicuro che con il coinvolgimento delle regioni si riesca a razionalizzare e ad organizzare meglio la tutela dei soggetti più fragili” dichiara il Ministro della Salute, Orazio Schillaci.
“L’esperienza che Komen Italia ha costruito è straordinaria perché riesce ad unire il messaggio e la pratica della prevenzione alla creazione di uno spirito gioioso di comunità che trasmette un senso di fiducia, ottimismo e positività rispetto alla necessità di combattere un male terribile. Con la prevenzione e questo spirito positivo si può vincere la malattia e si possono salvare vite. Il sentimento di gioia diffusa che si respira alla Race for the Cure è bellissimo, è un regalo che fate alla nostra Città, alle donne e ai cittadini ed è nostro dovere supportarvi ed essere al vostro fianco come avviene da tanti anni. Siamo contenti che in occasione di quest’anno giubilare abbiamo realizzato la Carovana del Giubileo e che grazie alla collaborazione con la Komen Italia, l’Ospedale Isola Tiberina – Gemelli Isola e la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS e tante altre istituzioni sono state programmate 22 giornate di prevenzione nel territorio della Città Metropolitana per raggiungere almeno 3mila donne, compresi i pellegrini. Un bellissimo modo di coniugare lo spirito del Giubileo e questo lavoro straordinario per la vita realizzato da Komen Italia” afferma Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma e della Città Metropolitana.
“La Race l’abbiamo adottata dalla Fondazione Komen degli Stati Uniti che realizzava già questa manifestazione da 25 anni e noi siamo stati i primi ad organizzarla fuori dagli Stati Uniti nel maggio del 2000 al Circo Massimo. Inizialmente nessuno ci credeva, la sfida era di avere 2000 persone mentre già il primo anno ne abbiamo avute quasi 6000. Adesso la Race for the Cure è diventata uno degli appuntamenti di solidarietà sociale più importante della Capitale e la maratona più grande al mondo per la lotta ai tumori del seno. È entrata nel cuore delle persone e piano piano abbiamo avuto la capacità di conquistare l’apprezzamento, la stima e la fiducia anche del Presidente della Repubblica e di tante altre autorità. Il Villaggio della Salute invece è stato una nostra creazione, l’abbiamo ideato nel 2001 in occasione della seconda edizione della Race: un piccolo villaggio di prevenzione senologica per offrire concretamente la prevenzione alle donne con maggiori difficoltà. Questo progetto, nato in Italia, è stato adottato anche da molti altri e ne siamo contenti. Nel corso degli anni il Villaggio è cresciuto, offrendo gratuitamente diagnosi precoce di tante malattie, in primis dei tumori del seno. In questi giorni daremo alle persone tante opportunità di partecipare gratuitamente a lezioni di fitness, di sport, di sana alimentazione e di benessere psicologico per incoraggiarle ad adottare uno stile di vita sano grazie al quale si può ridurre del 35% lo sviluppo dei tumori. Ricordiamo che la diagnosi precoce dei tumori del seno fa la differenza perché si guarisce nel 90% dei casi con cure meno invasive. Siamo orgogliosi che molte istituzioni ci sostengano proprio perché la Race for the Cure è una manifestazione di sensibilizzazione alla prevenzione ma anche di raccolta fondi grazie ai quali abbiamo la possibilità di lavorare sempre meglio durante l’anno” afferma Riccardo Masetti, Fondatore di Komen Italia.
“Il Villaggio è cresciuto e dispone di tante attività per facilitare la prevenzione primaria con l’invito concreto a fare sport e a mantenere un’alimentazione corretta. Nel Villaggio c’è anche un’area dedicata alla prevenzione secondaria proprio per cogliere sul nascere qualsiasi problematica. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza la grande squadra di volontari che sono l’anima fondamentale di tutte le attività di Komen, incluso il Villaggio della Salute. Abbiamo stretto ormai da anni rapporti con la Charitas e la Comunità di Sant’Egidio che ci aiutano ad individuare le persone che hanno più bisogno di essere seguite. Ringraziamo anche tutti i nostri partner, le associazioni, i medici e i volontari che sono il cuore pulsante di una manifestazione di solidarietà in costante crescita”dichiara Daniela Terribile, Presidente di Komen Italia.
Nel Villaggio della Salute,con l’ausilio delle 7 Unità Mobili della Carovana della Prevenzione, saranno offerti gratuitamente esami strumentali e clinici per la diagnosi precoce dei tumori del seno e di altre patologie prevalenti nelle donne (tumori ginecologici, della tiroide, della pelle, del cavo orale, del retto-ano, patologie del fegato, patologie cardiache), oltre ad esami specialistici per la prevenzione visiva ed uditiva e consulenze su nutrizione, menopausa, salute delle ossa e invecchiamento.
Questa straordinaria “offerta di salute” è realizzabile grazie all’impegno della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, dell’Ospedale Isola Tiberina-Gemelli Isola, di altre istituzioni ospedaliere della Capitale, di Federfarma e Commissione Difesa Vista oltreché al sostegno di Fondazione Johnson&Johnson, Fasda, WS Audiology e della Regione Lazio che, per tutta la durata della manifestazione, attiverà un suo sportello informativo ed operativo per facilitare l’accesso agli screening del tumore del seno, del collo dell’utero, del colon, per la prenotazione del vaccino anti HPV e dell’herpes Zoster per persone fragili oltre a fornire informazioni sui corretti stili di vita.
“I numeri della prevenzione del tumore del seno e della cervice uterina stanno crescendo, abbiamo superato la media nazionale ed è un segnale di cui essere orgogliosi insieme ad un altro dato importante: due anni fa rispettavamo le liste di attesta al 67% ma con il lavoro intenso e il programma assunzionale la Regione Lazio oggi ha raggiunto il 96% di rispetto dei tempi previsti dal decreto e ha stanziato altre risorse. Siamo convinti di raggiungere il 100% del rispetto dei tempi prima dell’estate, grazie al lavoro di tutto il personale sanitario” afferma Francesco Rocca, Presidente della Regione Lazio.
Nel Villaggio sarà possibile donare il sangue presso l'Autoemoteca del Gruppo donatori sangue Francesco Olgiati ODV e del Servizio Trasfusionale dell’Ospedale Isola Tiberina - Gemelli Isola ed effettuare lo screening per la donazione del midollo, grazie alla presenza dell’ADMO.
Nel corso degli anni, la Race for the Cure ha generato partnership virtuose con istituzioni e aziende sensibili alle tematiche della solidarietà, della salute e della prevenzione.
Come iscriversi e partecipare
È possibile iscriversi alla Race for the Cure con una donazione minima di 18 euro sul sito ufficiale www.raceforthecure.it, presso uno dei cento punti di iscrizione in tutta Italia, tra cui i negozi Decathlon di Roma, i Corner Komen presenti nelle sedi dell’Associazione, e da giovedì 8 maggio anche al Villaggio della Race al Circo Massimo.