Gemelli e Bambino Gesù insieme nella cura della patologia pediatrica della vescica neurogena
Piccoli e giovani pazienti bisognosi di cure e terapie per tutto il corso della propria vita: sono i bambini e gli adolescenti in fase di transizione all’età adulta colpiti dalla patologia della vescica neurologica e dalle correlate disfunzioni intestinali, congenite e acquisite, che coinvolgono principalmente la continenza e il tratto urinario e, dunque, influiscono significativamente sulla qualità di vita in una fase molto delicata della crescita.
Nel nostro Centro, dove studiamo non solo questa patologia, ma anche tutte le disabilità relative alla vescica e stiamo iniziando ad approfondire quelle dedicate all’intestino neurogeno, abbiamo iniziato ad accompagnare i pazienti pediatrici, ormai giovani adulti, grazie a un ambiente confortevole e organizzato che offre loro possibilità e iniziative anche socialmente gratificanti: consigli per una dieta apposita ed equilibrata, attività fisica e di allenamento personalizzata e controllata e la possibilità di uscire dalle mura domestiche e trascorrere del tempo piacevole con coetanei che affrontano i medesimi problemi, clinici e psicologici”.
Il corso vede tra i docenti e nel Comitato Scientifico i maggiori esperti italiani del settore, molti dell’Università Cattolica - Policlinico A. Gemelli del Sacro Cuore, tra questi il professor Giovanni Scambia, Direttore del Dipartimento della Donna e del bambino, e il professor Costantino Romagnoli, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Neonatologia, e dell’Ospedale Bambino Gesù, tra cui il professor Federico Vigevano, direttore del dipartimento di neuroscienze e neuroriabilitazione, e il dottor Mario De Gennaro, responsabile di urologia, chirurgia robotica e urodinamica, a suggellare questa consolidata collaborazione tra due strutture sanitarie di riferimento in Italia nel trattamento della vescica neurogena e delle patologie correlate.