“Domenica del Cuore”, 41 le persone visitate sull’Isola di Pianosa dal team di cardiologi e cardiochirurghi volontari del Gemelli.
Sono state visitate 41 persone tra detenuti, personale della polizia penitenziaria e abitanti dell’Isola di Pianosa in occasione della “La Domenica del Cuore” che è sbarcata nell' Arcipelago toscano domenica 4 settembre. A partire dalle ore 8.00 del mattino un team di cardiologi e cardiochirurghi del Policlinico Universitario A. Gemelli ha offerto visite specialistiche gratuite ai residenti dell'Isola per iniziativa dell’associazione Dona la Vita con il Cuore.
“Tra le persone visitate, per la maggior parte detenuti a fine pena che sull’isola vivono in regime di semilibertà, abbiamo riscontrato 3 casi clinici gravi che necessitano di ulteriori accertamenti in ospedale e probabilmente di ricovero”, ha spiegato il professor Massimo Massetti, Presidente di Dona la Vita con il Cuore e Direttore dell’Istituto di Cardiologia e Cardiochirurgia dell’Università Cattolica e dell’Area Cardio-Vascolare del Policlinico A. Gemelli.
Chi abita oggi Pianosa sono circa 30 detenuti che scontano la pena in un regime di articolo 21 O.P. (“Lavoro all’esterno”) e semilibertà. Molti di loro sono in età avanzata, e alcuni hanno malattie documentate, ma non hanno mai beneficiato di visite specialistiche vista la difficoltà logistica e la condizione di isolamento. Per di più alcuni di loro sono abbandonati dalle loro famiglie di origine e vivono in uno stato di precarietà e depressione. Manca un presidio medico fisso e l’assistenza sanitaria viene prestata all’occorrenza da un solo medico che si reca a Pianosa.
In caso di urgenze occorre attivare il 118 con rischi per i tempi di soccorso in emergenza. Solo da quest’anno è stato aperto un presidio sanitario temporaneo per effetto della collaborazione tra l’Assessorato alla Sanità della Regione Toscana, la Croce Rossa Italiana e la direzione della Casa di Reclusione di Porto Azzurro da cui dipende il presidio di Pianosa. Nonostante questo, la popolazione carceraria non segue un programma di prevenzione o di cura contro le malattie cardiovascolari.
Alle “Domeniche del Cuore” medici volontari del Policlinico Gemelli, in particolare cardiologi e cardiochirurghi, volontari dell’Associazione Dona la Vita con il Cuore eseguono gratuitamente visite cardiologiche, elettrocardiogramma, ecocardiogramma, doppler vascolare, consulto psicologico, consulto fisiatrico che sono alcune delle prestazioni specialistiche messe a disposizione.
Queste visite e questi controlli si svolgono direttamente presso le strutture e i centri di accoglienza che ne fanno richiesta per i loro assistiti. Persone che vivono ai margini della società, che non hanno una copertura sanitaria (migranti, extracomunitari, disabili e sempre più italiani che vivono in condizioni di povertà) oppure che non possono accedere alle cure per diversi motivi: per cause economiche, sociali o culturali. Le Domeniche del Cuore sono un’attività svolta con continuità dal 2013, a cadenza mensile, un progetto di concreta solidarietà a carattere sanitario a opera degli specialisti dell’area cardiovascolare (e non solo) del Policlinico Gemelli.
“Le nostre Domeniche del Cuore – ha concluso Massetti – si dimostrano essere dunque una concreta iniziativa di solidarietà nei confronti di chi si trova ai margini della società e nel bisogno”.
L'Associazione Dona la Vita con il Cuore è una Onlus che opera nel settore dell’assistenza sociale e sanitaria per la lotta alle malattie cardiovascolari acute e croniche con iniziative che spaziano dalla cura al malato, alla ricerca scientifica presso la Fondazione Policlinico Universitario Gemelli. www.conilcuore.org