Un bando per la vita, anche al Gemelli i ciclamini del GILS sostengono un giovane ricercatore
Venerdì 27 settembre gli specialisti della Scleroderma Unit della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS presso il Presidio Columbus effettueranno controlli gratuiti alla popolazione
La Giornata del Ciclamino, appuntamento storico promosso dal GILS – Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia – approderà in oltre 100 piazze italiane domenica 29 settembre per sostenere la ricerca contro la Sclerodermia, malattia rara, e favorirne la diagnosi precoce, unica arma per scoprire la patologia, anche anni prima che si manifesti.
Il ricavato dell’offerta dei ciclamini contribuirà a finanziare un Bando di Ricerca pubblico di 30.000 Euro, con tema libero sulla patologia, riservato a un giovane ricercatore sotto i 40 anni, e un progetto da 20.000 Euro da dedicare a borse di scambio per brevi periodi da suddividere tra le nove Scleroderma Unit promosse da GILS.
La Giornata del Ciclamino rappresenta per il GILS un’occasione fondamentale per diffondere conoscenza su una malattia ancora poco nota e favorirne, quindi, la prevenzione tramite una diagnosi precoce, decisiva ai fini della qualità della vita dei pazienti e della loro sopravvivenza. Per questo, anche per questa edizione, gli ospedali parteciperanno al progetto "Ospedali Aperti" con controlli e consulenze gratuiti dal 26 al 29 settembre, secondo la loro programmazione.
Venerdì 27 settembre, dalle 9 alle 12, la professoressa Elisa Gremese, la dottoressa Silvia Bosello e il dottore Stefano Alivernini specialisti della Scleroderma Unit del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS presso il Presidio Columbus effettueranno controlli gratuiti e capillaroscopie.
“La sclerosi sistemica è una malattia rara cronica autoimmune – spiega Elisa Gremese - che colpisce soprattutto le donne, il primo sintomo in più del 90% dei pazienti è il fenomeno di Raynaud, cioè il cambiamento del colore delle mani dopo esposizione a basse temperature. Nei pazienti con fenomeno di Raynaud la capillaroscopia, esame non invasivo della durata di pochi minuti che analizza il microcircolo delle mani, permette di orientare il medico sulla presenza o meno della malattia e sulla necessità di effettuare ulteriori indagini”.
Attualmente nella Scleroderma Unit del Policlinico Gemelli sono seguiti più di 400 pazienti con Sclerosi Sistemica.
“L’attenzione del Policlinico per le malattie rare, - afferma la reumatologa Gremese - ha permesso la costituzione di un team di medici con diverse specializzazioni che sono impegnati nella gestione della malattia sclerodermica, in particolare in presenza di coinvolgimento degli organi interni. Considerata l’importanza della ricerca nelle malattie rare - continua la professoressa Gremese - i medici reumatologi sono impegnati in studi multicentrici nazionali ed internazionali volti alla identificazione di biomarcatori della malattia sclerodermica per una diagnosi sempre più precoce e per l’identificazione di un eventuale impegno d’organo. Recentemente la collaborazione con la UOC di Microbiologia del nostro Policlinico ha permesso di individuare la presenza di una disbiosi intestinale che influenza la severità di malattia, suggerendo che modifiche della dieta possano influenzare positivamente la malattia sclerodermica. Infine, partendo dalle necessità cliniche dei pazienti, in cui l’interessamento del cuore può rappresentare uno dei coinvolgimenti più importanti e severi, è in corso una ricerca in collaborazione con cardiologi del Gemelli per studiare in modo sempre più completo il coinvolgimento cardiovascolare nella sclerosi sistemica e poter individuare trattamenti efficaci e di prevenzione per le conseguenze di questo interessamento”.
Oltre ai numerosi volontari presenti ai banchetti in tutta Italia, scenderanno in campo a sostegno dell’iniziativa anche i testimonial del GILS, Mara Maionchi, Lorenzo Cittadini, Vito Di Tano e Franco One. Tutte le piazze e gli ospedali coinvolti nel progetto si possono scoprire su ww.sclerodermia.net o chiamando 800.080.266.