“L’Eco der Core” di Ambrogio Sparagna fa tappa al Gemelli
Musica e burattini per i piccoli degenti del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. L’artista: “Siamo qui per donare una carezza musicale”.
Ballavano e battevano le mani al ritmo della musica i piccoli degenti dell’oncologia pediatrica e della neurochirurgia infantile del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS che lo scorso pomeriggio hanno assistito allo spettacolo di Ambrogio Sparagna. Il famoso musicista della musica popolare europea ha portato nell’ospedale “L’Eco der Core”, il progetto da lui realizzato per la Fondazione Musica per Roma, in collaborazione con la Caritas di Roma e l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica. “Siamo felici e molto emozionati di essere qui a cantare per i ‘vostri’ bambini a cui abbiamo voluto donare una piccola carezza musicale” – ha detto l’artista.
Infatti non hanno mai smesso di sorridere e ballare i piccoli pazienti del Gemelli, che grazie alla generosità di Sparagna hanno potuto trascorrere dei momenti di distrazione e spensieratezza allietati dalla trascinante esibizione del musicista.
“Il maestro Sparagna e i suoi collaboratori sono stati straordinari nel creare un’atmosfera di grande festa grazie al loro talento musicale e al teatro dei burattini – ha detto il professor Antonio Ruggiero, Direttore Oncologia pediatrica del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS -. Un momento di divertimento e gioia che i bambini aspettavano da tanto tempo e che hanno potuto apprezzare dal vivo in reparto”.
“Avere il Maestro Sparagna e l’Orchestra Popolare presso il reparto di Neurochirurgia Infantile e Oncologia Pediatrica ha rappresentato per tutti noi, medici, infermieri e operatori sanitari, un’esperienza piena di emozioni, di ‘echi’ di gioia, di spontaneità, di affetto, che traspare dalle loro canzoni, dalle loro scene di impatto immediato in grado di riempire lo spazio con sorrisi e serenità – ha sostenuto il professor Gianpiero Tamburrini, direttore Neurochirurgia infantile del Policlinico Gemelli - . In reparti come il nostro, che vivono per portare via ogni giorno la sofferenza e il dolore dal viso dei bambini e dei loro genitori, la presenza del Maestro e del suo gruppo è stata un dono impagabile che continuerà nei giorni a venire, quando ci scambieremo ricordi di questo momento”.
Quello al Gemelli è stato il terzo dei quindici concerti in programma nei luoghi della solidarietà della città. La rassegna musicale è iniziata il 29 giugno scorso e terminerà il 28 settembre.