Il nuovo Pronto Soccorso ostetrico: sicurezza e qualità dalla gravidanza al parto
Il Policlinico Gemelli dispone di un nuovo Pronto Soccorso Ostetrico. La struttura è attiva, al secondo piano del Policlinico dall’ottobre dello scorso anno, e rappresenta un’importante realizzazione nel segno dell’attenzione e dell’impegno che l’Istituzione ha posto sul tema dell’assistenza alla maternità e alla nascita.
“Il nuovo Pronto Soccorso Ostetrico costituisce una tappa rilevante di un percorso di modernizzazione, efficientamento e potenziamento dell’area ostetrico-neonatologica - spiega il prof. Alessandro Caruso, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Ostetricia-Sala Parto -. Il programma già attuato finora ha visto il rinnovamento della Sala Parto, dei reparti di puerperio, dotati di stanze singole per il rooming- in, e l’attivazione del nuovo grande Centro di Terapia Intensiva Neonatale. Il Pronto Soccorso Ostetrico - prosegue il prof. Caruso - è dedicato alle donne durante la gravidanza e consente, in spazi specificamente attrezzati e riservati, una breve permanenza, anche di alcune ore, per risolvere al meglio casi che potrebbero esitare, altrimenti, in ricoveri inappropriati o intempestivi. La presenza delle ostetriche, oltreché del medico specialista, rende più agevole e confortevole osservare anche tre o quattro pazienti in contemporanea e comprendere qual è la corretta soluzione della loro domanda di assistenza”.
“Al di là del ricovero che, quando necessario, viene prontamente effettuato - è sempre il prof. Caruso a spiegare -, grazie anche alla localizzazione vicina alla Sala Parto e ai reparti di Ostetricia, dal Pronto Soccorso ostetrico si può essere dimessi a casa o prontamente indirizzati a specifici controlli ambulatoriali o prenotati per il ricovero nell’Unità Operativa Complessa di Patologia Ostetrica”.
L’ attività assistenziale è basata su apposite linee guida e percorsi diagnostici, armonizzati con i percorsi già elaborati e validati, e con quelli in fase di avanzata definizione, che identificano in sicurezza le pazienti che devono accedere alla Sala Parto (per travaglio attivo, rottura delle membrane e altre indicazioni) e quelle con patologia, che richiedono l’espletamento urgente del parto naturale o del taglio cesareo o l’effettuazione di stretto controllo clinico in reparto. Accanto a questo, l’Unità Operativa programma l’organizzazione di Corsi di formazione (ad esempio, sul Triage di Pronto Soccorso) e di Audit periodici con ginecologi ed ostetriche per condividere i protocolli e le Linee guida proposte e valutare casistica e risultati.
“La rilevanza di queste prestazioni – conclude il prof. Caruso - è di particolare evidenza per una struttura come il Gemelli che, oltre ad accogliere gravidanze fisiologiche, deve poter rispondere al meglio alle esigenze delle patologie della gravidanza di pazienti riferite anche da altri nosocomi fuori provincia. A ciò si deve aggiungere la risposta alla domanda di sicurezza. Con procedure diagnostiche definite, i sanitari di turno, ostetriche e medico, possono così fare le scelte più indicate ad evitare anche ricoveri inutili”.
Questa rinnovata organizzazione rappresenta un progresso di qualità del servizio che il Dipartimento per la tutela della salute della donna, della vita nascente, del bambino e dell’adolescente, diretto dal prof. Giovanni Scambia, offre alla donna in delicati momenti della maternità fisiologica e di quella che ha necessità di assistenza specifica.
Così la nascita riceve l’assistenza 24 ore su 24
“L’attivazione del nuovo Pronto Soccorso Ostetrico - spiega il prof. Rodolfo Proietti, Direttore del Dipartimento di Emergenza e Accettazione - si inserisce nell’ambito della realizzazione di percorsi assistenziali di alto livello per le donne in gravidanza e durante il parto, accanto al servizio di analgesia nel parto, già attivo da anni, ed operativo 24 ore su 24. Un percorso assistenziale, dunque, strutturalmente e operativamente separato dal Pronto Soccorso Centrale anche se ad esso funzionalmente collegato”.
Questa soluzione presenta indubbi vantaggi: sicuramente offre maggiori garanzie di sicurezza, grazie alla vicinanza della Sala Parto, e migliore qualità del servizio offerto, evitando che le donne in gravidanza, che necessitano di cure e attenzioni particolari si trovino a sostare, anche se per breve tempo, in prossimità dei pazienti che normalmente affollano il Pronto Soccorso Centrale, grazie agli spazi appositi che sono infatti riservati all’assistenza e al monitoraggio. Tutto ciò è possibile grazie ad una migliore gestione di risorse umane altamente qualificate e dedicate a questa tipologia di assistenza. Questa nuova organizzazione ha altresì consentito un recupero nel Pronto Soccorso Centrale di aree che sono ora adibite ad altre funzioni, per una migliore gestione generale delle attività.