Gemelli, successo per l’Open Day di prevenzione odontoiatrica: 400 accessi e 120 prime visite nell’ambulatorio di Clinica Odontoiatrica del Policlinico
Grande successo per l’Open Day dedicato presso il Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma alla prevenzione odontoiatrica e all’igiene dentale con visite gratuite e sedute di pulizia dentale nonché di educazione a una corretta igiene della bocca. In una sola mattinata circa 400 sono stati gli accessi, di cui oltre 120 prime visite effettuate e più di 90 sedute di igiene orale e prevenzione eseguite dagli specialisti odontoiatri e dagli igienisti dentali coordinati dal professor Antonio D’Addona presso l’ambulatorio di Clinica Odontoiatrica al 5° piano, Ala D del Gemelli. Numerosi pazienti sono inoltre stati prenotati per visite e sedute di igiene e prevenzione odontoiatrica che verranno effettuate nei prossimi giorni presso la Clinica Odontoiatrica del Gemelli.
Pienamente raggiungo l’obiettivo dell’Open Day, realizzato in collaborazione con l’Unione Nazionale Igienisti Dentali (UNID), che ha avuto come obiettivo primario fare prevenzione ed educazione sanitaria alla popolazione in tema di patologie odontoiatriche e malattie a esse correlate per il mantenimento della salute del cavo orale e una corretta igiene orale sulla popolazione pediatrica e su quella adulta.
“Dalla bocca e dai denti dipende molta parte della nostra salute complessiva, tenere la bocca in salute, significa tenere lontane possibili infiammazioni, possibili attacchi di germi e batteri che possono degenerare in patologie – ha detto il professore Antonio D’Addona, promotore dell’iniziativa e responsabile della chirurgia odontostomatologica e implantologica della Fondazione Policlinico A. Gemelli.
Tra le più importanti e spesso sottovalutate patologie della bocca c’è la parodontite, una patologia infiammatoria dei tessuti di supporto del dente (osso e gengive) causata dai batteri orali, presenti sulla superficie dei denti e nel solco gengivale, che può provocare una risposta infiammatoria sistemica e, in combinazione con la sua condizione predisponente, la gengivite, è l'infezione cronica più comunemente riscontrabile nell'uomo.
La malattia parodontale è riconosciuta come fattore aggravante e rischio di patologie e condizioni sistemiche anche gravi quali le malattie cardiovascolari, il diabete mellito, l’obesità, il parto pretermine e l’Alzheimer. “Molti studi – ha proseguito D’Addona - hanno infatti associato la parodontite a patologie cardiovascolari come l’infarto e l’ictus cerebrale. È infatti consigliato per i pazienti cardiopatici effettuare un’igiene domiciliare scrupolosa e regolare e fare controlli periodici dal dentista per mantenere la carica batterica sotto controllo”.
Medici Odontoiatri e Igienisti Dentali del Gemelli hanno inoltre illustrato come usare correttamente lo spazzolino, il filo interdentale e lo scovolino, oltre a dare indicazione per una corretta alimentazione “che - ha spiegato Domenico Tomassi coordinatore del Corso di laurea in Igiene Dentale dell’Università Cattolica di Roma - associata all’igiene orale rappresenta il modo più efficace di prevenire la carie e a salvaguardare la salute dei denti”.