Gemelli e Komen Italia danno il via al tour della “Carovana della Prevenzione”
Ha preso il via il 1° ottobre da Brescia e adesso procede lungo un percorso che toccherà tutta l’Italia la “Carovana della Prevenzione”:?è il nuovo progetto ideato congiuntamente dalla Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli e dalla Susan G. Komen Italia che offre gratuitamente prestazioni cliniche e diagnostiche di prevenzione, soprattutto alle categorie più svantaggiate.
Di grande rilievo i patrocinatori e i partner dell’iniziativa, che?si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità. Il progetto si avvale della collaborazione del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, del Dipartimento della Amministrazione Penitenziaria, di istituzioni sanitarie e organizzazioni no-profit delle diverse regioni italiane tra cui, nel Lazio, Casa Scalabrini 634 e del supporto di partner pubblici e privati, tra cui la Fondazione Johnson&Johnson ed Enel Cuore Onlus.
Il prof. Riccardo Masetti, Presidente della Susan G. Komen Italia, illustra le peculiarità e i grandi benefici dell’iniziativa: “Accorgersi presto di un tumore, quando è negli stadi più precoci, vuol dire avere maggiori possibilità di guarigione (oltre il 90% in caso di tumore del seno), con cure meno invasive - spiega Masetti -. Eppure, molte donne non effettuano con regolarità quei semplici esami di prevenzione secondaria che aiutano a proteggere la salute. E questo è particolarmente vero nelle donne che vivono in condizioni socio-economiche disagiate”.
Quest’ultima osservazione trova conferma nei risultati di due recenti studi, dai quali risulta che le donne appartenenti a fasce di reddito più basso o che vivono in condizioni di povertà e di emarginazione sociale effettuano esami di prevenzione come la mammografia di screening con minore frequenza rispetto alle medie regionali e spesso rinunciano a prendersi cura adeguata della propria salute, scegliendo di indirizzare il proprio impegno e i risparmi familiari verso altre esigenze primarie.
“Con la ‘Carovana della Prevenzione’ - prosegue il prof. Masetti - vogliamo ampliare le attività gratuite di promozione della salute che da tanti anni la Komen Italia e la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli offrono con la loro Unità Mobile di Mammografia a donne in difficoltà o a rischio oncologico aumentato, e portare nuove opportunità di prevenzione primaria e secondaria in luoghi dove queste arrivano con più difficoltà”.
Cosa prevede e come si realizza il progetto “Carovana della Prevenzione”?
Due nuove Unità Mobili (che vanno ad aggiungersi all’Unità Mobile per la Mammografia già operativa) percorreranno l’itinerario riportato in alto. Una è attrezzata per facilitare la diagnosi precoce dei tumori ginecologici e di altre principali patologie oncologiche prevalenti nelle donne, la seconda dispone delle risorse per la prevenzione primaria, per offrire consulenze specialistiche e percorsi personalizzati utili all’adozione di stili di vita più corretti.
“Il Policlinico Gemelli si sta caratterizzando sempre di più come centro di riferimento per la salute delle donne del Lazio e dell'Italia, confermando di essere nei fatti un ospedale ‘a misura di donna’, in tutte le fasi della vita e in ogni condizione sociale - spiega il prof. Giovanni Scambia, Direttore del Polo della Salute della Donna. “Nel Polo Scienze della Donna del Gemelli si coniugano l'eccellenza delle cure, frutto anche dell'attività di ricerca biomedica all’avanguardia, e la capacità di ascolto e di accoglienza di ogni persona. Tutto ciò è particolarmente importante di fronte alla malattia oncologica che colpisce spesso all’improvviso tante giovani donne e i loro nuclei familiari, che trovano nelle strutture all’avanguardia e nel personale del Gemelli le risposte adeguate sul piano della cura e del prendersi cura”. Le tre Cliniche Mobili opereranno con personale sanitario messo a disposizione dalla Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, affiancato dai volontari della Komen Italia.
“Questo progetto di solidarietà sociale - spiega il Presidente della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, dott. Giovanni Raimondi - risponde alla missione del Policlinico Gemelli: essere accanto, con scienza medica e assistenza anche di prossimità, a tutte le persone, particolarmente le più bisognose. Anche grazie a questa iniziativa itinerante il Gemelli si apre al territorio, prendendosi cura delle persone socialmente più fragili e sensibilizzando tutti alla tutela della propria salute attraverso la prevenzione e la diagnosi precoce. Il giro d’Italia che questa Carovana si accinge a fare suggella, inoltre, lo storico sodalizio tra Gemelli e l’associazione Susan G. Komen che tanti frutti ha già dato per la promozione della salute delle donne e che apporterà tanti altri benefici”.
“è un progetto che favorendo la tutela della salute, in particolare di chi vive in una condizione di disagio sociale ed economico o di chi è a maggiore rischio di ammalarsi, offre un segno di rispetto della dignità di ogni persona e contribuisce nell’affermarsi dei valori di solidarietà sociale e di pace”, afferma il Card. Peter K. A. Turkson, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, nella Dichiarazione a sostegno dell’iniziativa.
"Da parte degli studenti della Facoltà di Medicina e chirurgia c'è grande adesione e passione. I nostri giovani partecipano a molte iniziative che sono davvero riassunto ed esempio di ciò che cerchiamo di insegnare loro: stare accanto alle persone malate con passione, solidarietà e misericordia”, ha affermato il prof. Rocco Bellantone, Preside della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
La “Carovana” è partita il 1° di ottobre, mese della prevenzione dei tumori del seno:?attraverserà da nord a sud nove regioni italiane, offrendo consulti medici specialistici ed esami strumentali per la diagnosi precoce delle principali patologie oncologiche femminili nelle periferie, nelle case circondariali, nelle aree terremotate, nei centri di accoglienza ai migranti, nei conventi religiosi e nei centri anziani.
“Per concludere nel modo migliore le attività durante il mese della prevenzione, stiamo organizzando per il 31 ottobre una speciale giornata nel comune di Ostia, alla presenza del Ministro della Salute, On. Beatrice Lorenzin - annuncia il Direttore Generale della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, Ing. Enrico Zampedri -, che da sempre sostiene con forza le iniziative di promozione della salute femminile”.
Nei mesi seguenti la “Carovana della Prevenzione” si sposterà svolgendo 10 “Giornate di promozione della salute femminile”, ogni mese in regioni diverse: l’obiettivo è di garantire almeno 25.000 prestazioni mediche di prevenzione all’anno.
Oltre alla offerta di servizi clinici, nelle varie tappe saranno organizzati laboratori di promozione dello sport e della attività fisica per gli studenti delle Scuole Inferiori e Superiori, condotti insieme al CONI e all’Istituto di Scienza dello Sport, oltreché incontri di aggiornamento continuo dedicati al personale medico realizzati insieme alle istituzioni sanitarie territoriali.
“Lo sport e l’attività fisica come la nutrizione sono strumenti essenziali per la tutela della salute – spiega il Segretario Generale del CONI, Roberto Fabbricini - ed è importante educare i giovani ad adottare stili di vita sani. Progetti come la “Carovana della Prevenzione” rappresentano per il CONI un’ottima opportunità per diffondere capillarmente questi messaggi. Svolgendo un’attività fisica adeguata all’età si vive di più e si vive meglio”.
Infine, raccogliendo dati sugli stili di vita e sulle abitudini alla prevenzione, il progetto contribuirà a costruire modelli sempre più personalizzati ed efficaci di tutela della salute.