A Lisbona chirurgia robotica mininvasiva e medicina personalizzata
Scambia (Presidente ESGE): “nuove piattaforme di chirurgia robotica consentiranno di effettuare pratiche mininvasive che impatteranno positivamente sulla qualità di vita delle pazienti”.
Dal 2 al 5 ottobre 2022 si è tenuto a Lisbona il 31° congresso annuale dell’European Society for Gynecological Endoscopy (ESGE). Una delle tematiche centrali del congresso è la chirurgia robotica mininvasiva di nuova generazione, incentrata sulle nuove frontiere dell’isteroscopia e della laparoscopia, con training teorici e pratici volti a coprire un’ampia gamma di situazioni reali (real-life scenarios) di tipo chirurgico e clinico.
“Il congresso apre le sue porte alla medicina personalizzata di precisione nel campo della Ginecologia Endoscopica, caratterizzandosi come un evento ibrido che coniuga reale e virtuale alla luce delle più recenti trasformazioni in ambito scientifico e digitale” spiega il Prof. Giovanni Scambia, Presidente dell’ESGE e Direttore Scientifico presso la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS.
Le tematiche approfondiscono le sfide sperimentabili nella pratica chirurgica quotidiana che, al contempo, necessitano di soluzioni innovative secondo la letteratura scientifica. Le sessioni sono quindi dedicate a rispondere alle sfide della Ginecologia Oncologica, dell’endometriosi e delle patologie benigne dell’utero con metodiche di avanguardia.
“In particolare, sono state presentate nuove piattaforme di chirurgia robotica che conferiscono maggior precisione nello svolgimento delle procedure, aumentando il grado di immersività del medico (es. feedback aptici) per migliorare l’esperienza operatoria e consentendo di effettuare pratiche mininvasive che impattano positivamente sulla Qualità di Vita delle pazienti. Altra colonna portante del congresso è stata l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale alla chirurgia: la presentazione di alcuni proof of concept sembra segnare degli importanti passi avanti verso una medicina sempre più capace di integrare innovazione e tradizione, per la ricerca e per la cura” prosegue il Presidente.
Infine, sono stati attivati programmi di formazione per giovani ricercatori al fine di favorire e accelerare il dialogo e la collaborazione fra molteplici enti di ricerca europei. Il 31° congresso annuale ESGE si caratterizza quindi come una piattaforma di dialogo scientifico, tecnologico e formativo sulle ultime innovazioni del settore, senza dimenticare i cambiamenti che la trasformazione digitale ha apportato nella relazione medico-paziente e nell’aderenza alle terapie.