Record di iscrizioni per la XIX Edizione della Race For The Cure oltre 72.000 iscritti, un’invasione rosa al Circo Massimo per la lotta contro i tumori al seno
Record di adesioni e di solidarietà per la XIX edizione della Race for The Cure di Roma: oltre 72.000 iscritti hanno vestito di rosa il centro storico della Capitale, partendo dalla Bocca della Verità. La più grande manifestazione di solidarietà in Italia e nel mondo, organizzata da Susan G. Komen Italia, per la lotta contro i tumori del seno.
A dare il via ufficiale all’appuntamento sportivo, tra gli altri, il Prof. Riccardo Masetti, Presidente della Susan G. Italia e Direttore del Centro Integrato di Senologia del Gemelli, il Sindaco di Roma Virginia Raggi, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il Presidente del CONI Giovanni Malagò, Maria Grazia Cucinotta e Rosanna Banfi, testimonial di Susan G. Komen Italia. Per la Fondazione Gemelli sono intervenuti il Prof. Rocco Bellantone Direttore Governo Clinico della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS – Università Cattolica del Sacro Cuore e il Prof. Giovanni Scambia, Direttore del Polo della Salute della Donna della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS – Università Cattolica del Sacro Cuore.
“E’ importante la consapevolezza della prevenzione – ha affermato il Presidente Zingaretti - in questi anni nella Regione Lazio gli screening oncologici sono aumentati considerevolmente, sia quelli del seno sia quelli del colon retto”.
“La manifestazione continua ad avere successo e non mostra segni di stanchezza – ha commentato così il Prof. Riccardo Masetti – prima di tutto perché la lotta contro i tumori del seno è un tema che entra in tutte le case. Abbiamo avuto tante istituzioni al nostro fianco: il Presidente del Senato e il Ministro della Salute hanno inaugurato l’apertura del villaggio della Race al Circo Massimo. Il Presidente della Camera Roberto Fico ha manifestato la sua vicinanza. Per un progetto di volontariato sentire la vicinanza delle autorità è un segnale incoraggiante. Il successo della manifestazione è dovuto anche alla grinta e alla passione di moltissime persone, ad iniziare dalle madrine Maria Grazia Cucinotta e Rosanna Banfi.
La Race for the Cure non parla solo di prevenzione, ma la regala a quelle donne che per difficoltà economiche o di altra natura non potrebbero farla. Nel villaggio della salute, ad esempio, con le unità mobili della Carovana della Prevenzione sono stati offerti screening gratuiti. In 19 anni abbiamo impiegato più di 15 milioni di euro per generare oltre 800 nuovi progetti e abbiamo voluto condividere questa fortuna anche con tante altre associazioni che ogni giorno lavorano in Italia per la salute delle donne. Diamo appuntamento dal 25 al 27 maggio alla Race for the Cure di Bari, alla quale seguiranno Bologna e Brescia. L’obiettivo del 2019 è quello di realizzare una Race for the Cure in ogni regione, già confermata la maratona nella Città di Matera che sarà Capitale della Cultura”.
Il sindaco Virginia Raggi ha commentato così: “Un'emozione vedere le strade intorno al Circo Massimo animate dalla corsa delle donne in rosa, accompagnate da amici, familiari, associazioni e gruppi di sostegno. Un appuntamento quello di Race for the cure che Roma è orgogliosa di ospitare per sottolineare l'importanza della prevenzione nella lotta ai tumori al seno. Una maglietta e un cappellino rosa oggi significano: nessuno affronta da solo questa battaglia”.