La resilienza femminile aumenta dopo il tumore al seno. A Roma dialoghi, un contest fotografico di successo, una sfilata di moda e una mostra dedicati alle donne che ricostruiscono la propria vita dopo la malattia
I racconti e le immagini di donne che superano la malattia e ricostruiscono la propria vita dopo il tumore al seno sono al centro di un evento pubblico, di un contest fotografico di livello nazionale, giunto alla seconda edizione e che vede la partecipazione di oltre 200 donne e relative famiglie, e di una mostra fotografica che mette in mostra gli scatti più emblematici del concorso.
1.Dialoghi sulla resilienza femminile e premiazione contest fotografico all’ospedale Gemelli di Roma:
Dialoghi, pensieri e testimonianze di donne resilienti nella vita privata e professionale, insieme alla premiazione degli scatti più significativi del contest fotografico, selezionati da una giuria di fotografi professionisti, saranno al centro di una tavola rotonda che si svolgerà nella hall della Fondazione Policlinico universitario A.Gemelli di Roma il prossimo 17 ottobre dalle ore 18.00 alle 19.00. L’evento si concluderà con una sfilata di moda dello stilista Gian Marco Venturi in cui le pazienti della BABC sfileranno indossando gli abiti della nuova stagione autunno-inverno.
L’iniziativa, dal titolo ‘Resilienza’ , è organizzata dalla associazione Beautiful After Breast Cancer Onlus Italia in occasione del Bra-Day (Breast reconstruction awareness Day), giornata internazionale della consapevolezza sulla ricostruzione mammaria che ricorre contemporaneamente in 10 diversi Paesi del mondo il 17 ottobre.
L’incontro-dialogo sulla resilienza, termine che indica la capacità di assorbire gli urti della vita senza spezzarsi e che appartiene da sempre al DNA femminile, prevede la partecipazione di giornaliste, personaggi dello spettacolo, scrittrici, registe, psicologhe e rappresentanti del mondo imprenditoriale, oltre che di specialisti che operano nel campo dell’oncologia e della ricostruzione chirurgica del seno dopo la mastectomia.
Al Bra Day 2018 è abbinata anche la seconda edizione del contest fotografico che riscuote altissimo successo (hanno partecipato oltre 200 donne, le iscrizioni sono state chiuse il 6 ottobre) dal titolo “Resilienza, fotografare il quotidiano vivere di chi ricostruisce il proprio Essere”. Il progetto è organizzato da Obiettivo Fotografico per Beautiful After Breast Cancer Italia onlus ed è nato da una idea del fotografo di moda Silvio Esposito. I migliori scatti saranno scelti nei prossimi giorni da una giuria di fotografi professionisti presieduta da Sandro De Pascalis, direttore della fotografia di pellicole di fama internazionale. La premiazione avverrà durante l’evento del 17 ottobre presso la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS di Roma.
2. Mostra fotografica ‘Resilienza’ il 20 e il 21 ottobre a Palazzo Ferrajoli, piazza Colonna 355, Roma:
Una più ampia selezione dei migliori scatti, fra le 230 fotografie che partecipano all’edizione di questo anno del contest fotografico, sarà esposta alla mostra ‘Resilienza, fotografare il quotidiano vivere di chi ricostruisce il proprio essere’, che si svolgerà a Palazzo Ferrajoli, in piazza Colonna n. 355 a Roma, il 20 e il 21 ottobre. L’esposizione è a cura di Obiettivo Fotografico e organizzata da BABC Italia.
Cos’è la BABC Beautiful After Breast Cancer italia, Onlus
L’associazione senza scopo di lucro Beautiful After Breast Cancer Italia Onlus (BABC Italia) è nata nel 2015 ed è stata fondata da Marzia Salgarello, professore associato di Chirurgia Plastica presso l’Università Cattolica Del Sacro Cuore direttore del UOC di Chirurgia plastica e ricostruttiva, Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS di Roma e da Rossella Sgarzani, rappresentante italiano del Board internazionale della BABC e chirurgo plastico al Policlinico S.Orsola Malpighi di Bologna, dirigente medico di Chirurgia Plastica presso Ospedale Maurizio Bufalini di Cesena. Fanno parte del board italiano di BABC anche Adriana Cordova, Professore Ordinario di Chirurgia Plastica dell’Università di Palermo, responsabile della UOS di Chirurgia Plastica della mammella AUOP Paolo Giaccone e Presidente Società Italiana chirurgia plastica e ricostruttiva (Sicpre). Inoltre Liliana Barone Adesi, dirigente medico nella UOC di Chirurgia Plastica della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS di Roma.
La Onlus fa parte di un progetto internazionale: l'associazione BABC nasce infatti in Belgio come organizzazione internazionale multidisciplinare il cui obiettivo è di aiutare i pazienti che hanno avuto diagnosi di tumore al seno a ricostruire la propria vita. A circa 1 donna su 9 viene diagnosticato il tumore al seno nel corso della propria vita, e circa la metà di queste donne prende in considerazione la possibilità di sottoporsi ad una ricostruzione mammaria. La scarsa disponibilità di informazioni complete sulle opzioni disponibili della chirurgia ricostruttiva e dei metodi non chirurgici per migliorare il proprio aspetto ed il proprio benessere psicofisico, può scatenare paura, confusione, disperazione ed impotenza. La Onlus vuole consentire l’accesso delle pazienti a tutte le informazioni necessarie e si prefigge di fornire informazioni, ma anche di trasmettere al personale medico e ai chirurghi l’importanza della ricostruzione mammaria e del benessere dopo una diagnosi di cancro, oltre che promuovere la divulgazione scientifica e la formazione per migliorare le tecniche ricostruttive disponibili. Il desiderio di ogni paziente di una vita piena e felice con una recuperata immagine corporea è il punto di partenza di BABC Onlus.
informazioni sul sito italiano www.beautifulafterbreastcancer.it
informazioni sul sito internazionale a cui afferisce BABC Italia : www.BeautifulABC.com