Fiocchetto Lilla, una giornata per sensibilizzare sui Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione
Open day, presso la hall dell’ospedale, per il Fiocchetto Lilla, per celebrare giovedì 15 marzo la VII Giornata dedicata alla sensibilizzazione sui Disturbi della Nutrizione e dell'Alimentazione. Un team multidisciplinare degli specialisti del Gemelli (coordinato dal Responsabile del Day-Hospital di Psichiatria prof. Lucio Rinaldi) composto da psicologi, psichiatri, endocrinologi, ginecologici, neonatologi, pediatri e nutrizionisti, ha incontrato pazienti e familiari per discutere e informare. “Sono disturbi che abbracciano tutto l’arco della vita, si riscontrano nel bambino (pica, disturbo da ruminazione, disturbo evitante/ restrittivo dell’assunzione di cibo), ma acquisiscono una rilevanza maggiore in adolescenza e nella prima età adulta (anoressia, bulimia nervosa) estendendosi anche alle età successive e agli anziani a esempio per il Disturbo da Binge-Eating”, spiega il prof. Rinaldi.
Il pubblico, seguendo un percorso a forma di fiocchetto lilla tracciato su un pavimento viola, è stato guidato a consulti e controlli; circa 400 le consulenze specialistiche gratuite effetuate sulle tematiche dell’Alimentazione e della Nutrizione nelle varie fasi della vita, per fornire informazioni utili per una corretta alimentazione, individuare possibili indicatori precoci di disarmonie nella relazione con il cibo o di un vero e proprio Disturbo Alimentare, garantire l’avvio di percorsi di approfondimento diagnostico presso i vari servizi del Policlinico.
Fra i dibattiti e gli incontri della giornata, “L’alimentazione nell’arco della vita”, coordinato da Flavia Fratello, giornalista e conduttrice televisiva La7, introdotto dal prof. Roberto Bernabei (geriatra), con la partecipazione dei professori Eugenio Mercuri (neuropsichiatra), Lucio Rinaldi (psichiatra), Giovanni Scambia (ginecologo), interventi di Silvia Della Casa (endocrinologa), Marco De Santis (ginecologo), Francesco Landi (geriatra), Gertrude Mingrone (direttore specialista delle patologie dell’obesità), Marco Raffaelli (chirurgo), Piero Valentini (pediatra), Giovanni Vento (neonatologo).
L’esibizione della ballerina Sara Mardegan ha introdotto il dibattito su “Moda, Danza, Spettacolo e DNA” con gli interventi di Linda Collini (attrice e modella), Sara Mardegan (ballerina e attrice), Alba Rohrwacher (attrice) con la supervisione dei proff. Giacinto A. Miggiano e Lucio Rinaldi. Quindi “Sport, Salute e DNA” con gli interventi di Angela Emanuele (Servizio Medico della Polizia di Stato al Viminale), Giorgio Galanti (medico sportivo Direttore SODC Medicina dello Sport e dell’Esercizio Università degli Studi di Firenze Azienda Ospedaliera Careggi), Giacinto A. Miggiano, Vincenzo Palmieri (medico sportivo), Alessandro Piovesan (ex calciatore professionista), e il prof. Alfredo Pontecorvi (endocrinologo). E’ stato proiettato il film-documentario “Lievito Madre”, ospiti le due registe, Concita De Gregorio e Esmeralda Calabria, quindi il dibattito : “La relazione madre figlia” con la psicanalista Carla Busato della SPI, con la regista Esmeralda Calabria, con i professori del Gemellli, la neuropsicologa e neuropsicoterapeuta infantile, Daniela Chieffo, ancora Lucio Rinaldi e Luigi Janiri, Direttore della UOC di Psichiatria. Infine, un viaggio tra i “Luoghi della cura nei Disturbi Alimentari” condotto dal giornalista de La 7 Francesco Bardaro Grella.