Al Progetto “Insieme per la Salute” della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli il Premio nazionale Innovazione S@lute 2016 di ForumPA.
Il Progetto “Insieme per la Salute” della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma ha vinto il Premio nazionale Innovazione S@lute 2016 di ForumPA. Dopo una sfida, tecnicamente si chiama challenge, tra 102 progetti, valutati da una giuria di esponenti di primo piano del mondo della ricerca e dell’università, il prestigioso premio all’innovativo progetto del Gemelli è stato assegnato nell’ambito della sezione “Infrastruttura di comunicazione e collaborazione tra strutture, professionisti e amministrazioni” di ForumPA.
La cerimonia di consegna del Premio ha avuto luogo a Milano lo scorso 11 novembre.
“Insieme per la Salute” è un progetto svolto in collaborazione con la Campagna Home dell’Associazione Trenta Ore per la Vita Onlus per l’anno 2015 ed è stato finanziato grazie alle donazioni raccolte nell’ambito della stessa campagna.
“Insieme per la Salute” è dedicato ai pazienti pediatrici assistiti all’interno del Percorso Tumori Cerebrali Infantili del Policlinico A. Gemelli e ne facilita il complesso iter delle cure a distanza attraverso l’applicazione della tecnocare, prevalentemente nella fase di diagnosi e di controlli o follow up.
I tumori neurologici rappresentano la seconda più frequente neoplasia dell’infanzia e dell’adolescenza con circa 150 casi diagnosticati annualmente ogni milione di bambini di età compresa tra 0-14 anni.
Vista la complessità di tale patologia, all’interno della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli è stato realizzato un Percorso Clinico Assistenziale (PCA) dedicato ai bambini con tumore solido cerebrale che ha l’obiettivo di migliorare l’accoglienza e l’assistenza a favore dei piccoli malati e delle loro famiglie.
Questo PCA è stato al centro di un importante progetto di costruzione di reti cliniche con altre strutture sanitarie italiane. Con il progetto Insieme per la Salute–Trenta Ore per la Vita il PCA è stato condiviso con le aziende sanitarie di Caltanissetta, Crotone, Frosinone e Oristano, al fine di dare vita a una collaborazione che mira a limitare per quanto possibile la “migrazione sanitaria” associata a queste gravi patologie, un fenomeno che spesso non trova ragione nelle condizioni di tipo clinico dei malati. Cuore del progetto è di favorire l’integrazione e la collaborazione di professionalità diverse, supportando questa modalità di lavoro anche tramite l’utilizzo di tecnologie innovative come ICT e tecno-medicina.
Il premio di Innovazione S@lute 2016 ha proprio inteso valorizzare la realizzazione di questo modello assistenziale, centrato sulle esigenze del piccolo paziente del nucleo familiare grazie a un vero e proprio ambulatorio di tecnocare, realizzato presso l’Unità Percorsi Clinici della Fondazione.
“Questo percorso di cure di alta specialità mira ad abbattere concretamente le barriere poste dalla logistica e a limitare gli spostamenti dei bambini affetti di tumore cerebrale dall’ospedale più vicino alla propria casa solo nelle situazioni in cui si rendono necessarie prestazioni a più elevata complessità – spiega l’Ing. Enrico Zampedri, Direttore generale del Gemelli -, con indubbi vantaggi per la loro qualità di vita e per la loro socialità, nonché ad alleviare lo stress, le ansie e i costi per le famiglie aggravati dai continui viaggi verso i centri super specialistici come il Policlinico”.
“Avevamo selezionato questo progetto perché lo reputavamo innovativo e tuttora crediamo che il suo potenziale tecnologico possa migliorare la vita di tanti bambini e famiglie che soffrono - afferma con soddisfazione Rita Salci, Presidente dell’Associazione Trenta Ore per la Vita onlus, che conclude -: il conferimento di questo premio, a meno di un anno dall’avvio del progetto, conferma la nostra previsione e ci fa ben sperare per il suo successo futuro”.