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20.05.2013
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Due task force alleate per garantire la sicurezza “ambientale” in Ospedale |
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In Ospedale la sicurezza è un obiettivo fondamentale che contribuisce a definire la qualità e l’eccellenza delle prestazioni. |
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In Ospedale la sicurezza è un obiettivo fondamentale che contribuisce a definire la qualità e l’eccellenza delle prestazioni. Nelle strutture sanitarie infatti possono crearsi “nicchie ecologiche” favorevoli alla diffusione di microrganismi antibioticoresistenti patogeni opportunisti per ospiti suscettibili, oltre che ambienti in cui elementi chimico fisici possono concentrarsi a livelli pericolosi per la salute. L’individuazione delle sorgenti e delle modalità condizionanti la diffusione dei determinanti negativi per la salute e la promozione degli interventi di prevenzione e controllo, sviluppano condizioni di sicurezza e, di conseguenza, evitano danni umani, economici e legali che impattano, rispettivamente, su singoli individui, sulla collettività e sull’immagine, in termini di eccellenza, dell’ospedale. Le più recenti evidenze scientifiche prodotte dall’Health Protection Agency, dal Center for Disease Control di Atlanta e dal WHO a livello internazionale, dal Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro (ISPESL) a livello nazionale, sottolineano l’estrema rilevanza di misure atte a valutare l’aria, l’acqua, gli alimenti, le superfici e altri ambienti ospedalieri, in modo da prevenire rischi per la salute e tutelare la sicurezza di ambienti e procedure per pazienti, visitatori e operatori. L’attività di monitoraggio ambientale presso il Policlinico A. Gemelli di Roma è svolta dal Servizio di Igiene Ospedaliera (SIO) da 25 anni. Il SIO, diretto dal Professor Walter Ricciardi, con la Professoressa Maria Giovanna Ficarra Responsabile di Unità Operativa Semplice, agisce come organo tecnico di verifica, di consulenza e di supporto scientifico della Direzione Rischio Clinico e Igiene, e quindi, per il tramite di essa, della Direzione del Policlinico, attraverso l’attività integrata dei Laboratori di Microbiologia Ambientale, Xenobiotici Ambientali, Epidemiologia Genetica e Genomica di Sanità Pubblica.
Nell’area della ricerca, ha un valore considerevole l’innovazione nei metodi di controllo e monitoraggio con valutazione quantitativa e qualitativa della contaminazione in ambienti ospedalieri ad alto rischio quali: Sale operatorie, Terapie intensive, Ematologia (in particolare l’unità per il trapianto di midollo), Oncologia Pediatrica, Emodialisi. In una organizzazione complessa quale il Policlinico Gemelli, diventa indispensabile un approccio multidisciplinare alla sicurezza, che veda il coinvolgimento di molteplici unità operative e figure professionali quali il management sanitario, i clinici, le professioni sanitarie, le componenti tecniche ed amministrative.
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